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Frasi che contengono la parola maiuscole

Alcuni programmi potrebbero avere problemi ad effettuare ricerche in cui maiuscole e minuscole non hanno importanza. Questa operazione viene spesso effettuata convertendo in minuscolo tanto il testo in cui cercare quanto il testo cercato. In un ambiente configurato per il turco, tuttavia, il testo

: due tokens appartengono allo stesso tipo se sono identici a prescindere dalla posizione nel testo. Si dovrebbe poi fare astrazione dalla rappresentazione tipografica del testo, per escludere differenze del tipo minuscole/maiuscole, stampato/corsivo ecc. Quando forme tipografiche diverse di una stessa parola vengono ricondotte a una forma standard, si dice che sono ricondotte a una

D'azzurro, al leone d'oro, alato e nimbato dello stesso, con la testa posta di fronte, accovacciato, tenente con le zampe anteriori avanti al petto il libro d'argento, scritto delle parole in lettere maiuscole romane di nero, PAX TIBI MARCE nella prima facciata, in quattro righe, ed EVANGELISTA MEUS nella seconda facciata, similmente in quattro righe. Ornamenti esteriori da Provincia.

Il nome del sistema operativo ha subito nel corso degli anni molte modifiche alla presenza di maiuscole o minuscole. Inizialmente era NeXTstep e NeXTStep, in seguito divenne NeXTSTEP (indicando sia il sistema operativo che le workstation con processori Motorola e Intel) e infine divenne NEXTSTEP con la trasformazione di

Il riconoscimento fa si che la produzione e la commercializzazione seguano le direttive presenti all'interno di un disciplinare di produzione. Tutte le forme di Pecorino Sardo infatti, sia nella versione dolce che in quella matura, una volta raggiunto il periodo minimo di stagionatura, vengono accuratamente controllate e, se rispondenti a tutti i requisiti previsti dal disciplinare di produzione, vengono contrassegnate mediante un timbro a inchiostro alimentare riportante le iniziali maiuscole della Denominazione

, il viso, le mani, le gambe di carnagione, capelluto e barbuto di nero, vestito d'oro, con mantello di rosso, il Santo sostenente sulla spalle il Divino Fanciullo, di carnagione, capelluto d'oro, con le braccia aperte, tenente con la mano sinistra il mondo d'oro, cerchiato e crociato di rosso, il Santo con le gambe e i piedi attraversanti lo specchio d'acqua, di azzurro, effigiato come area trapezoidale fondata in punta e caricante la campagna di verde, il Santo tenente con la mano destra il lungo bastone di legno al naturale, fiorito di rosso, posto in palo, attraversante sull'azzurro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, le parole, il lettere maiuscole di nero BURGORUM COMMUNITAS. Ornamenti esteriori da Comune.

d'azzurro, a San Tropez vestito da pellegrino d'oro, nimbato delle stesso, tenente con la mano destra una spada bassa d'argento, il tuttosu una terrazza pure d'oro caricata dalla iscrizione SAINT-TROPEZ in lettere maiuscole di nero

d'oro, ornata di quattro rubini di rosso, posti in palo, con le infule d'oro svolazzanti, l'infula di sinistra attraversata dal manico ricurvo del pastorale. Sotto lo scudo su lista bifida e svolazzante di azzurro il motto in lettere maiuscole di nero,

Partito: nel primo, di azzurro, alla torre d'oro, murata di nero, chiusa e finestrata dello stesso, merlata di tre alla guelfa, fondata sulla pianura di verde; nel secondo, di argento con il capo di rosso, alla banda di nero, attraversante, caricata da tre mezzelune crescenti, d'argento, poste nel verso della banda; il tutto sotto il capo di verde, caricato dalle lettere maiuscole S e D, di oro. Ornamenti esteriori da Comune.

Nella lingua italiana si tende ad usare le maiuscole il meno possibile. Nei titoli di instituzioni, dipartimenti, uffici, ecc., solitamente si mette la prima parola con la maiuscola iniziale, e tutte le altre in minuscolo, come in questo caso, Unione europea. Lo stesso

Non ho usato l'avviso di lavorazione, cosa che generalmente faccio, ma che poi viene eluso troppe volte, e la cosa non fa mai piacere. Ti concedo maiuscole e minuscole che vedo sono e saranno sempre motivo di discussione. Alcune voci hanno fonti controverse questo non favorisce la loro formazione. Vedo che tutti cercano sempre di fare al meglio. buon lavoro.--

Ho visto che sono state cambiate le iniziali maiuscole per il sostantivo Sardi (popolo). Mi sembrava di aver letto qualche tempo fa nelle linee guida che il nome dei popoli antichi si scrive con la lettera

e da lettere prese in prestito dall'alfabeto glagolitico, per esprimere le consonanti non presenti in greco. Non si faceva ancora distinzione tra lettere maiuscole e minuscole. La lingua slava letteraria si basava sul dialetto antico slavo di

, io direi di modificare il titolo della voce in Nadi Alsikat Alhadid Walmarfa (vedi tu come renderlo meglio in caratteri latini, forse ho messo delle maiuscole che non sono giuste). Ci riferiamo all'arabo direttamente

: il primo, di azzurro, al castello di rosso, mattonato di nero, chiuso dello stesso, torricellato di un pezzo, la torre finestrata di nero, esso castello merlato alla guelfa, il fastigio di sette, la torre di quattro, fondato sulla linea di partizione; il secondo, d'oro, alle cinque bande di rosso; il terzo, scaccato d'oro e di verde, di sette tiri e di trentacinque pezzi. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero,

Nomi dei file: tradizionalmente, i sistemi operativi Unix trattano i nomi dei file in modo sensibile al maiuscolo/minuscolo mentre Microsoft Windows non distingue tra maiuscole e minuscole ma, per la maggior parte dei file system, mantiene la distinzione tra maiuscole e minuscole. Per maggiori dettagli, vedi sotto.

. I successivi file system di Windows, come NTFS, distinguono internamente tra maiuscole e minuscole e un readme.txt e un Readme.txt possono coesistere nella stessa directory. Tuttavia, per scopi pratici i nomi dei file si comportano in modo da non fare distinzione tra maiuscole e minuscole per quanto riguarda gli utenti e la maggior parte del software

nella pianura diminuita di verde, accompagnato in capo dalla stella di cinque raggi d'oro, racchiusa dal cerchio dello stesso, i raggi appuntati al cerchio. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero,

D'azzurro, all'aquila dal volo spiegato, d'oro, caricata in petto dallo scudetto ellittico, di rosso, bordato d'oro, alle lettere maiuscole R e I intrecciate, dello stesso; essa aquila afferrante con gli artigli il bastone da Maresciallo posto in fascia, d'oro; il tutto, alla bordatura in filetto, dello stesso.

): mancanza di una serie codificata di parole chiave, assenza di uno standard per la struttura delle etichette (ad es. singolare contro plurale, uso delle lettere maiuscole, ecc.), scorrette catalogazioni dovute a errori di

di azzurro al salice al naturale nodrito in un terreno di verde posto a sinistra e con i rami spiegati ad arco di cerchio; a destra un drago alato, seduto, rivoltato tenente con la zampa destra un ramo dello stesso albero, molto piegato; fra questo ramo e il tronco dell'albero la cifra Ag in lettere maiuscole di rosso

, pur avendo in partenza un solido dato di fede. Da escludersi in chi ha difeso il Corpo di Cristo in tutte le Sue possibili forme, dalla Reale Presenza nella Santa Eurcaristia alla Comunione dei Santi nel Corpo Mistico (maiuscole tutte dovute).Saluti, --

, con un intricato schema rimico. Come Ezra Pound, anche Cummings considera la composizione scritta uno strumento pittografico, tanto che nel suo caso l'uso delle maiuscole, i segni di punteggiatura, le frequenti spezzature di

di verde, fiorito di nove di azzurro, gli steli accollati in punta dalla vipera di verde, allumata e linguata di rosso, con la testa in banda e la coda in sbarra poste a destra. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante, d'oro, la scritta in lettere maiuscole, di nero:

nella seconda facciata, similmente in quattro righe. Nel secondo a due tralci di vite in doppia decusse, fogliati di verde e fruttati di sei pezzi al naturale. Nel terzo a due rami d'olivo in doppia decusse, fogliati e fruttati di verde. Nel quarto alla fede d'oro posta in banda. Sotto lo scudo, nella lista svolazzante d'oro, il motto in lettere maiuscole di nero:

munita di tre finestre, poste due, una di nero, e di porta dello stesso; con la facciata vista in prospettiva, munita di una finestra e di una porta di nero; esso torrione fondato sulla campagna diminuita di verde; con la banda diminuita di porpora posta sulla trinciatura. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto in lettere maiuscole d'oro,

, accoglie una finestra centrale finemente decorata, sormontata dall'antico stemma civico raffigurante due lettere G maiuscole. In posizione arretrata, in corrispondenza del braccio destro del transetto, si eleva il campanile a pianta quadrata.

D'azzurro, all'ombra di sole d'oro, caricata da una croce greca potenziata di rosso; al capo dello stesso, a tre conchiglie d'argento. Lo scudo, timbrato da un cappello prelatizio a dieci nappe per lato, e accollato a una croce astile trifogliata d'oro. Sotto lo scudo, nella lista svolazzante, il motto in lettere maiuscole: OPERE ET VERITATE.

Inquartato: il primo e il quarto, di rosso, all'aquila d'oro, con il volo abbassato; il secondo e il terzo, sbarrato di otto pezzi, di rosso e d'oro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di rosso, il motto, in lettere maiuscole d'oro, IN DEO SPES MEA.

Partito: nel primo, d'oro alla parte superiore del pastorale, di rosso, rivoltato; nel secondo, di rosso, alla mano destra di carnagione, con il polso vestito d'oro, afferrante lo staffile di cuoio al naturale, munito di cinque strisce ricurve, mano e staffile posti in palo. Il tutto sotto il capo d'argento, caricato dalla chiocciola, al naturale, rivoltata. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante d'oro, il motto in lettere maiuscole di nero, COMMUNITATIS CAMPILIONI.

Troncato: nel primo, di rosso, all'aquila di nero, allumata di rosso, rostrata e armata d'oro; nel secondo, inquartato in decusse: a) d'azzurro; b) d'argento, alla parola CASTRUM, in lettere maiuscole di nero; c) d'argento, alla parola MARTIS, in lettere maiuscole di nero; d) di rosso.

Interzato in fascia; il primo, d'oro, all'aquila di nero; il secondo, d'azzurro, alla lettera P, d'oro; il terzo, di rosso, alle tre stelle di otto raggi, d'oro, ordinate in fascia. Sotto lo scudo, su lista bifida svolazzante, in lettere maiuscole di nero:

Semipartito troncato: il PRIMO, di rosso, alle lettere maiuscole C ed I, ordinate in fascia, d'oro, alternate dalla stella di sei raggi, dello stesso; il SECONDO, d'oro, ai due lupi passanti, di nero, allumati di rosso, uno sull'altro; il TERZO, di azzurro, al faggio privo di foglie, al naturale, nodrito nella pianura di verde. Ornamenti esteriori da Comune

di rosso, al San Giovanni di carnagione, seduto su una roccia d'oro, coperto e capelluto d'argento, tenente con la sinistra una croce latina dello stesso, da cui pende un listello volteggiante pure d'argento, caricato dalle parole ECCE AGNUS DEI in lettere maiuscole di nero

d'azzurro, alla torre torricellata d'argento, aperta, finestrata e murata di nero, sormontata da un giglio d'oro e sostenuta a sinistra da un leone dello stesso, il tutto su una terrazza pure d'argento su un fiume ondato dello stesso movente dalla punta e caricato dalle lettere A, C, Q e S maiuscole di nero

di verde, alla croce di Malta d'argento, caricata in cuore da un bisante d'oro e cimata da una corona reale dello stesso, sostenuta da tre trangle ondate scorciate cucite d'azzurro, con l'iscrizione ILLIUS PARENTIS ORA in lettere maiuscole di nero, che contorna la punta dello scudo

Trascrizione della lingua dei segni americana: l'hash che precede una parola con lettere maiuscole identifica un segno di ortografia lessicale, con una sorta di miscele o gocce di lettere. Le parole tutte in maiuscolo senza prefisso vengono utilizzate per le parole inglesi standard che sono scritte con le dita nella loro interezza

d'oro, ricamata di rosso, il Santo sostenuto dalla pianura diminuita di verde, accompagnato a destra dalla mitria d'oro, caricata dalla crocetta di rosso, sostenuta dalla pianura, la testa del Santo addestrata e sinistrata dalle lettere maiuscole S ed E, d'oro.

Di rosso, al castello d'argento, sinistrato dal san Giovanni Battista di carnagione, nimbato e vestito d'oro, con la mano destra puntata verso il castello e tenente nella sinistra una croce d'oro ornata da una banderuola d'argento caricata della scritta SAN JUAN in lettere maiuscole di nero, il castello sostenuto dalle catene di Navarra d'oro, unite al centro a uno smeraldo di verde, il san Giovanni sostenuto da un agnello sdraiato d'argento.

D'azzurro, a san Torpete vestito da pellegrino d'oro, nimbato dello stesso, tenente con la mano destra una spada bassa d'argento, il tutto su una terrazza pure d'oro caricata dalla iscrizione SAINT-TROPEZ in lettere maiuscole di nero.

Troncato semipartito con la fascia in filetto d'oro sulla troncatura: il PRIMO, di azzurro, al busto di San Vincenzo Ferreri, sostenuto dalla fascia in filetto, il viso, il collo, le mani di carnagione, vestito di nero e di bianco al naturale, il capo ornato dalla lingua di fuoco di rosso, aureolato d'oro, capelluto di nero, benedicente con la mano destra, la mano sinistra tenente stretto al petto il libro aperto, d'oro, recante la scritta, in lettere di nero, TIMETE DEUM ET DATE ILLI HONOREM, il Santo accompagnato da due rose di rosso bottonate d'oro, una a destra, l'altra a sinistra; il SECONDO, di rosso, al libro aperto d'oro; il TERZO, di azzurro, alla ruota dentata di quattro raggi, di nero, attraversata da due spighe di grano, poste in decusse, d'oro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero, A LUCE PRIMORDIA DUCIT - NATURA POTENTIOR ARS.

di verde, al drakkar d'argento, la prua a forma di testa di drago, alberato da una spada abbassata dello stesso, caricato di cinque bisanti d'oro accollati in fascia e sovraccaricati dalle lettere maiuscole V, I, D, U, A di nero, e navigante su onde d'azzurro agitate d'argento moventi dalla punta

Inquartato: nel primo, d'azzurro al toro furioso d'oro, difeso d'argento (di Torino); nel secondo, di porpora, allo scudetto d'azzurro caricato dal tridente bizantino di Ucraina d'oro; nel terzo, di rosso, alla ghirlanda di spighe di grano, con in cuore una stella raggiata di otto, il tutto d'oro (Provincia di Campobasso); nel quarto, d'azzurro, al leone rampante d'oro che leva un vessillo a tre fasce, di verde, d'argento, con il motto a lettere maiuscole di nero:

(d'azzurro, alla chiesa d'argento, coperta d'oro e sormontata da due stelle saltanti da un paracadute pure d'argento, la chiesa caricata delle lettere A e M maiuscole di nero e posata su una campagna di rosso caricata di un leopardo pure d'oro)

D'azzurro, alla salamandra d'argento sui tizzoni ardenti di rosso, la testa rivoltata vomitante una fiamma dello stesso, sormontata da una lettera F maiuscola coronata e accostata da due lettere H maiuscole, il tutto d'oro

affermano che solamente la prima lettera deve essere scritta in maiuscolo. Eppure, i nomi ufficiali dei musei vengono solitamente indicati con tutte le lettere maiuscole. Per fare un esempio pratico: in teoria si scrive

Hai ragione che fr.wiki non ha le maiuscole. Che poi de.wiki non sia coerente sono fatti loro. Ho citato i cantanti non per le maiuscole ma per indicare che le voci sono conformi alla dicitura con la quale i cantanti stessi si designano, la stessa cosa chiedo di farla per Chiesa Cattolica e gli altri enti. --




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Ultimo aggiornamento pagina:

12 Gennaio 2022

00:03:26