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Frasi che contengono la parola dipinse

In seguito, la pubblicistica del fascismo dipinse l'occupazione delle fabbriche come emblematica di un'epoca di profondo disordine, caratterizzata da gravi e massicce violenze operaie e dal pericolo incombente di una rivoluzione bolscevica, pericolo che, in Italia, sarebbe stato sventato - secondo questa interpretazione - solo dall'avvento al potere di

Oltre a miniare codici e le sue stesse opere, Caterina de' Vigri dipinse vari quadri di soggetto religioso, che sono custoditi nel Santuario del Monastero del Corpus Domini. Uno dei suoi quadri, che ritrae

le sue tele conobbero una maggiore diffusione, specialmente a causa del suo matrimonio con Marie Goupil, la figlia di Adolphe Goupil, un editore d'arte rinomato. In quel periodo dipinse numerose scene storiche come

circa. Si tratta delle decorazione della fascia mediana di una nicchia semicircolare, in cui il pittore dipinse una finta architettura con nicchie marmoree divise da pilastri poggianti su una cornice modanata sopra alcune specchiature in finto marmo. Nelle nicchie si trovano i santi Girolamo, Barbara e Antonio Abate, caratterizzati da una linea di contorno sottile e fluida e una colorazione vivace e armonica, derivata dall'esempio di

, dove dipinse alcune sue 'isole' su un gruppo di rocce, usando vernici marine anticorrosione. Un modello di una sezione di queste rocce a grandezza naturale fu realizzato da Fiume per la grande antologica del

Dipinse su bicchieri, bottiglie, vasi, brocche e vasellame con delicati disegni a ornamenti floreali, foglie e riccioli barocchi. Anche i soggetti allegorici erano comuni. Dipinse anche cineserie, di moda in

che permette di ricostruire il metodo di ordinazione di un dipinto per lo studiolo. Il tema letterario, specificato in tutte le parti, era incluso addirittura nel contratto notarile e comprendeva un disegno su cui il pittore doveva basarsi. Il pittore poteva omettere qualche episodio secondario nel dettagliatissimo programma, ma gli era assolutamente proibito di aggiungere figure di sua invenzione o di fare modifiche: quando dipinse una

, il massimo rappresentante della pittura barocca brasiliana. Lo si ritiene un pioniere nell'organizzazione di un'estetica nativa; dipinse un soffitto molto lodato nella chiesa di San Francesco di Ouro Preto, oltre ad aver lasciato molte altre opere meritevoli.

stesso in uno dei suoi libri, dal Giallo Fiorentino che vi dipinse, nel pronao e negli interni, fantasiose grottesche recuperate durante i lavori di restauro compiuti dall'Istituto Regionale Ville Venete. La villa dichiarata monumento

Durante gli ultimi decenni della sua carriera, Holbein dipinse un gran numero di miniature, piccoli ritratti spesso portati come gioielli. La sua tecnica di miniatura era derivata dall'arte medievale dei

che avevano rotto col governo imperiale. Molti cittadini di Basilea, ad ogni modo, rimanevano orgogliosi dei loro legami con l'impero: la Madonna che Holbein dipinse per Jakob Meyer, ad esempio, indossa la corona imperiale.

, rispettivamente ammiraglio e timoniere dell'ammiraglia macedone, che si occuparono della spedizione dal punto di vista navale (Nearco, con una sorta di diario di bordo) e filosofico (Onesicrito, che dipinse Alessandro come una sorta di re-filosofo, ispirato dal

, in posizione predominante riconoscibile dal manto di pelo di cammello nel cui materiale Daniele da Volterra dipinse anche il perizoma, vicino a un ragazzo di difficile identificazione e davanti a un vecchio barbuto sdraiato, forse un patriarca. Andrea, le cui natiche sono state liberate nel corso del restauro, dal panno che le copriva, si volta a coinvolgere una donna, difficilmente interpretabile, forse

L'artista umbro fu molto attivo in Abruzzo e in particolare a Fossa, dove oltre a dipingere il tabernacolo della Madonna dipinse anche le tavolette laterali con la Vita di Cristo: le tavolette, disposte a mo' di ante di armadio in modo che potessero chiudere il tabernacolo in certe occasioni impedendo la vista delle statua, furono dipinte tra il

Frequentatore di taverne, dipinse molto spesso scene di osteria, concerti e scene di gioco, caratterizzate da un potente naturalismo di memoria caravaggesca. Insieme ad altri artisti, quali Nicolas Poussin,

, sempre dall'editore Hetzel. Essendo nota la sua simpatia per figure leggendarie come quella di Colombo, Verne dipinse il navigatore genovese in maniera epica, alla stregua di un valoroso (e anticipatore)

, e per gli ornamenti architettonici e figurativi, oggi quasi del tutto scomparsi, che il Bergamasco dipinse sul prospetto di piazza delle Vigne, creando un effetto insieme monumentale e arioso grazie al gioco di pieni e vuoti offerto dai

ai lati della tavolata. In questa scena, scorciata con violenza, le figure, in pose pacate e solenni, si allineano seguendo il ritmo orizzontale e convergono nel gruppo centrale formato dal Cristo, Giovanni e Giuda (seduto, diversamente dalle altre figure, nella parte opposta della tavolata). Sempre per Sant'Apollonia dipinse su una sopraporta l'affresco con

Dipinse anche paesaggi olandesi, con figure di pastori e con bestiame al pascolo, sotto fondali di cieli immensi e solcati da nuvole, utilizzando una tavolozza di tinte calde e bionde che ricorda quella dei paesaggi, con scene di genere, dipinti da

Ha raffigurato nei suoi dipinti soprattutto nature morte, isolate sul bordo di un tavolo, oppure presentate su mense riccamente imbandite, con ceramiche variopinte, con ceste e con boccali e bicchieri colmi di vino. A volte aggiungeva persone o piccoli animali. Dipinse trofei di frutta, di pesci, di crostacei e vasi con fiori. I grappoli d'uva, dagli acini translucidi e trasparenti, erano da lui dipinti con minuzioso realismo.

Basti guardare i suoi molti ritratti, quali la cosiddetta Pala Sforzesca, il cenotafio della Certosa di Pavia e quello assai deteriorato che Leonardo da Vinci dipinse sopra l'affresco della Crocifissione di Donato Montorfano

dipinse un ciclo di sette grandi quadri che illustrano la storia d'Italia dal Risorgimento al decennale della marcia su Roma. Dei sette dipinti ne sopravvivono sei: quattro ancora nella sede originaria (

dipinse due volte quello che sembra essere lo stesso piccolo tappeto, con il centro ripreso da un complesso motivo a stella a sedici punte composto da diversi scomparti di diversi colori, alcuni contenenti motivi animali altamente stilizzati. I tappeti reali comparabili sono estremamente rari, ma ce ne sono due a

, crearono ritratti oggettivi raffiguranti persone della classe media e inferiore. Dimostrando il suo romanticismo, Courbet dipinse diversi autoritratti che mostravano se stesso in vari stati d'animo ed espressioni.

(una pratica assai diffusa in Francia)da J. Louis Hacquin, interventi che hanno compromesso la superficie pittorica, rendendo complessa l'attribuzione. Il maestro dipinse probabilmente solo alcune parti, oltre a ideare la composizione, avvalendosi probabilmente dell'aiuto di

(PN): la chiesa, costruita nel XVI secolo, ospita la decorazione del soffitto della navata dovuta al pittore veneziano, che dipinse l'Annunciazione della Madonna nello scomparto centrale, emblemi degli

. Per mantenersi agli studi a San Pietroburgo, Chagall era diventato artigiano e dipinse insegne di negozi, oltre alle prime opere originali. Questo fu un periodo difficile per lui: gli ebrei potevano infatti vivere a San Pietroburgo solo con un permesso apposito e venne persino imprigionato per breve tempo per essere rimasto fuori dal

Il film ha ottenuto diverse candidature ma pochi riconoscimenti. Secondo il regista, il mancato riconoscimento agli Oscar fu causato dall'uscita di un articolo in cui il presidente di Medusa, Carlo Rossella, parlando del meccanismo di Hollywood, dipinse i votanti come

. Il santo viene immortalato mentre perde i sensi durante la celebrazione eucaristica, fra la sorpresa dei fedeli. Due sacerdoti sorreggono il santo mentre diversi putti assistono alla scena. Il D'Onofrio dipinse la tela ispirandosi ad un'opera che

, il quale dipinse nella casa di Albertini a Cadidavid un dipinto ad olio che tuttora viene gelosamente conservato dalla famiglia. Luciano ebbe anche modo di avere un piccolo ruolo in un film del Germi.

). Questo lavoro mostra che l'artista era ancora immerso nello stile della generazione di pittori che precede le innovazioni barocche introdotte ad Anversa da Rubens. La tavolozza di Matthijs in questo lavoro era muta e squilibrata. Anche le figure nella composizione non sono ben organizzate. Dipinse anche un'

. Mentre Adamo rivolge lo sguardo a Dio, Egli guarda l'uomo direttamente, e sotto il braccio protettivo di Dio, Eva gira i suoi occhi di lato, con uno sguardo di ammirazione per il suo futuro marito. Ripetutamente, Michelangelo dipinse sguardi eloquenti sui volti dei propri personaggi. La maggior parte di questi sguardi sembrano essere stati dipinti a

, di cui aveva studiato attentamente le opere e assimilato i toni caldi delle tinte e la morbidezza degli incarnati. Si distinse inoltre, in un primo tempo, come pittore animalista; nelle sue tele espresse la violenza animalesca dei predatori, in particolare dei grandi felini. Dipinse numerose scene di combattimenti cruenti, tra cani, orsi, leoni e le loro prede, sullo sfondo di una natura aspra e nuda. Era un gusto a quell'epoca assai diffuso, in particolare nei paesi di lingua tedesca. Animalista, per esempio, era il pittore e incisore

Nonostante non ne sia rimasta alcuna testimonianza materiale, il biografo settecentesco Federico Moucke ricorda che, oltre ai ritratti, la pittrice dipinse anche alcuni soggetti sacri per il granduca

, dove Goya si era ritirato per vivere il suo amore extraconiugale con Leocadia Zorrilla, la madre della ragazzina; qui dipinse sui muri di casa un ciclo di affreschi cupi e enigmatici, conosciuti come

Oltre a miniare codici e le sue stesse opere, Caterina de' Vigri dipinse vari quadri di soggetto religioso, che sono custoditi nel Santuario del Monastero del Corpus Domini. Uno dei suoi quadri, che ritrae Sant'Orsola con le sue compagne, e Santa Caterina stessa inginocchiata davanti a loro, si trova alla Pinacoteca nazionale di Venezia.

, insieme all'amico fotografo Walter Mori, dove dipinse con vernici marine anticorrosione un gruppo di rocce. Un modello di una sezione di queste rocce a grandezza naturale fu realizzato da Fiume per la grande antologica del




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Ultimo aggiornamento pagina:

11 Gennaio 2022

21:56:37