CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> C >> CO >> CON

Frasi che contengono la parola conventi

Tutti questi libri erano tutti copiati a mano e pertanto erano estremamente costosi. Conseguentemente erano scarsamente diffusi, generalmente appartenevano ad istituzioni: sovrani, cattedrali, conventi, monasteri. Di qui derivava anche la loro impostazione: erano scritti generalmente per coloro che dovevano estenderne il sapere, piuttosto che per coloro che le dovevano consultare (con qualche eccezione nel campo della

, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni, tra cui spicca un fondamentale gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, l'esposizione mostra opere dal XII al XVIII secolo, con la migliore collezione al mondo di opere del

Un'altra caratteristica che contraddistingueva la Legnano del XV secolo erano i conventi. Nel borgo, infatti, se ne trovavano quattro di importanti, due maschili e due femminili; quelli maschili erano il

ai conventi, case di cura, colonie climatiche e sanatoriali, orfanotrofi, case di correzione e scuole convitto situati in aperta campagna, anche se abbiano laboratori, servizi ed esercizi interni (nucleo speciale convento, casa di cura, ecc.);

) la prima pietra, ma l'ambizioso progetto rimase incompiuto e ad oggi se ne possono vedere le imponenti vestigia sul lato destro del Duomo. Siena era popolata di chiese, di conventi, di spedali abbelliti da notevoli opere d'arte. Tre anni dopo la peste del

e arricchitasi dei capolavori provenienti dalle soppressioni di chiese e conventi dell'area fiorentina, mostra oggi un percorso espositivo eterogeneo, che spazia dai primitivi toscani (pittori su fondo oro dal XIII secolo) ai capolavori del Rinascimento e del Manierismo, dalla gipsoteca di

Riforma della cura pastorale. Una serie di leggi dette un nuovo assetto alle diocesi e alle parrocchie (creandone di nuove specialmente nelle campagne, prima povere di assistenza spirituale), soppresse un terzo dei conventi, ridusse le

, Lenzburg e Wildegg. Ci sono anche diversi ex monasteri, come a Wettingen e Muri. Tutti questi conventi vennero fondati dalla famiglia degli Asburgo e la loro chiusura, decisa dalla confederazione nel

In origine non esisteva un unico edificio destinato agli studi: le lezioni si tenevano nelle case private e nei conventi che offrissero locali adatti, o nello stesso palazzo del Comune. Solo sul finire del quattrocento,

, che racchiudeva la pieve di San Lorenzo ed era compreso nel circuito delle vie Emilia, Bidone, Mazzini e largo Mulino. Attorno a questo piccolo nucleo nel tempo si formarono popolosi borghi, con chiese, ospizi, conventi. Si trattava di cinque borghi disposti lungo le strade principali, che prendevano nome dalle chiese locali: San Pietro di Staffora verso Piacenza, Santa Maria della Rossella verso Tortona, Sant'Andrea di Pareto verso il Po, Sant'Ilario verso

Nel tracciare l'organizzazione e il piano di studi della nuova istituzione, Parisi propose di abbandonare i vecchi edifici della Panatica e i conventi di largo di Palazzo dove i cadetti erano stati alloggiati fino a quel momento, e di individuare una nuova sede. La scelta cadde sull'antico noviziato gesuitico di

, che vedeva ripartiti i suoi domini al livello territoriale. In seguito alla militarizzazione francese di Chieti, con conseguente occupazione dei grandi conventi, trasformati quasi tutti in caserme, emerse la figura di

era iniziata l'espansione anche oltre le mura del castello, con la costruzione dei borghi (borgo San Rocco, borgo Santa Lucia, borgo Madonna Rossa) che presero il nome da chiese o conventi situati lungo la via Emilia. Nel

vennero scavati nei pressi di ospedali, conventi e chiese, per assicurare nel primo caso un minimo livello igienico, nel secondo l'irrigazione degli orti e giardini curati dai religiosi e nell'ultimo per gli usi connessi alle pratiche

Attorno a questo dolce si raccontano alcuni curiosi aneddoti. Le 'mpanatigghi, si narra, nacquero per mano delle suore di un monastero, le quali (forse impietosite per le fatiche dei confratelli predicatori che giravano fra i vari conventi in periodo quaresimale) nascosero

Copia dell'Istoria del convento della Santissima Annunziata di Medole dall'archivio dei P. P. di S. Agostino di Bergamo nel quale trovansi tre tomi contenti la storia di tutti i conventi della nostra congregazione e le seguenti notizie trovansi nel primo tomo

), che sorgeranno rispettivamente nell'area degli ex-conventi di S. Girolamo e S. Francesco d'Assisi, ed il sistema vie (Mazzini-Diaz-Garibaldi) e piazze (Mazzini-Vittorio Emanuele-Municipio) che collega la

Contestualmente non mancarono scorribande e soprusi attuati dalle armate francesi. Chiese e conventi vennero saccheggiati, la Cattedrale e il Seminario furono occupati dall'esercito napoleonico e fu soppresso l'antico

e come ausilio per la comprensione dei testi latini (le glosse): la letteratura tedesca nasce nella Germania centromeridionale in ragione del processo di parificazione ortografica e lessicale cui i conventi, anche assai distanti, tesero nella loro opera di traduzione, copiatura e conservazione dei

in terra cattolica. Per mantenere formalmente buoni rapporti con il Papa frequentava abitualmente le messe e si professava pubblicamente cattolico, ricevendo la comunione, dando consistenti elemosine, organizzando processioni religiose per i santi e costruendo conventi.

i conventi di Santa Maria Novella e della Santissima Concezione furono soppressi ed adibiti ad uso militare e, con la restaurazione, quest'ultimo divenne educandato femminile. In questa circostanza il restauro e l'adattamento delle strutture viene affidato a

Mentre il regno delle Asturie si rafforzava e si popolava di rifugiati del sud della Spagna, i cattolici assoggettati all'islam si ritrovano sottoposti al pagamento di imposte fissate solo per loro, non avevano diritto di edificare nuovi edifici di culto e nuovi conventi. Anche in questa occasione molti furono quelli che si rifugiarono nelle campagne, mentre gli occupanti si concentravano nei grandi centri. Ancora una volta, eremi sorsero in zone appartate. I cristiani che vivevano in terra musulmana non potevano praticare la loro religione, se non dopo aver fatto atto di sottomissione a un signore

. Conventi di questo tipo erano edificati per volere dei Bizantini: in questo modo, infatti, riuscivano a esercitare un maggior controllo sul territorio e la popolazione, sfruttando l'influenza religiosa e politica dei monaci sulle famiglie contadine, asservite ai

, furono trasferite le suore francescane clarisse di Santa Maria Annunziata di Monticelli e quelle di Santa Maria Assunta di Montedomini, i cui conventi, posti fuori le mura, erano stati abbattuti nel

rivoluzionaria mostrarono la stessa determinata resistenza agli sforzi del governo per definirle come avevano mostrato i loro antenati spirituali il secolo prima. Nonostante l'abolizione dei conventi d'insegnamento nell'agosto

In tutta la nazione, le forze militari dei liberali furono occupate nella distruzione di conventi e chiese, uccisione di preti e ricerca di armi nei luoghi di culto cattolici per trovare prove del loro effettivo coinvolgimento nella violenza.

operavano numerosi artisti di varie discipline, creando opere d'arte destinate a chiese, conventi, confraternite e ricche case private. Fino alla fine dell'Ottocento i discendenti dei Piola ebbero il possesso della casa, ed in seguito ancora per molti anni il moderno palazzo che aveva sostituito la precedente costruzione, distrutta durante la

. Nella zona sorgevano diverse chiese, conventi e oratori, oggi scomparsi (chiesa di S. Agnese, convento di S. Bernardino, di cui resta il seicentesco oratorio) o abbandonati (chiesa e convento di S. Bartolomeo dell'Olivella).

); per aver abbandonato la sua diocesi senza il permesso del pontefice; per aver rovinato i conventi di Roma; per aver prestato servizio divino nonostante l'interdizione; per aver cospirato con uomini e donne indegne per la distruzione della sede papale.

(stufato di mais tostato e macinato) e brodo a base di pesce. L'origine sarebbe da collocare nei conventi di Trujillo, con l'influenza dei sacerdoti spagnoli come alcuni elementi, ad esempio le tecniche di cottura europee. Il piatto ha riferimenti che risalgono al

, frate francescano di Assisi, in collaborazione con il vescovo Giuseppe Placido Nicolini diede protezione a migliaia di ebrei, rifugiandoli nei conventi dei frati Minori di Assisi e finanche nelle case di Deruta.

una collezione di oggetti liturgici ed opere d'arte, rimaste incustodite nelle chiese rurali abbandonate e negli ex conventi della diocesi od acquistate dalle collezioni di privati, che alla sua morte fu lasciata in donazione al

, in seguito alla loro rivolta contro il papa, ed occupava ampia parte del versante sud di Perugia. Per la sua costruzione furono utilizzati i materiali dell'antico borgo di Santa Giuliana, demolito per intero con relative chiese e conventi, mentre le case, vie, torri e cortili ricadenti nel perimetro del nuovo edificio furono inglobati e coperti con possenti volte, costituendone il piano interrato.

in una vasta rete di piccoli staterelli, ognuno dei quali godeva di propri privilegi, titoli e autonomie. Per frenare in Germania la crescente decentralizzazione del potere centrale imperiale a favore delle autonomie locali con la crescita del fenomeno del feudalesimo, a molti vescovati, abbazie e conventi furono concessi e garantiti poteri secolari e i titoli nobiliari come quelli di

elenca ben cinque conventi dell'Ordine a Lissone, molti per un villaggio al di sotto dei mille abitanti. Dall'emblema degli Umiliati i lissonesi hanno mutuato lo stemma comunale che raffigura un agnello con il motto

si estende su tutti i membri dell'ordine; tutti i superiori (sia dei singoli conventi, che quelli provinciali e i generali) sono eletti direttamente dai membri dell'ordine e il loro mandato era a termine.

, dove oggi si trova la prefettura. Sotto il Regno Italico, ci furono fatti negativi e positivi: da una parte ci fu la spoliazione delle opere d'arte delle chiese e dei conventi, dall'altra, l'avvio di lavori pubblici, come la spianata da

, il che le permise di diventare il nucleo principale della Chiesa grecanica meridionale, meta di un continuo afflusso di monaci basiliani, i quali favorirono la massiccia presenza di conventi e luoghi di culto nel territorio reggino; ne sono oggi alcune testimonianze la

espone le raccolte costituite da opere d'arte provenienti da cappelle, chiese, conventi, monasteri, oratori, da luoghi di culto diruti, dismessi, distrutti o inagibili, presenti nel comprensorio della storica cittadina di

, soggetto usuale nei refettori dei conventi, due sculture lignee cinquecentesche di scuola tedesca o fiamminga, raffiguranti la Madonna e S. Giovanni, che facevano parte di un gruppo processionale andato disperso, una statua marmorea dell'

Sul lato opposto all'emiciclo sono situati oltre alle chiese di Santa Maria di Caravaggio e San Domenico Soriano anche i rispettivi ex-conventi: il primo divenne sede dell'istituto per ipovedenti fondato da

Per tutto il XVIII secolo la flagellazione sui glutei scoperti era una pratica molto diffusa, non solo nei conventi dove venivano educati i ragazzini e le fanciulle (veniva usata a mo' di assoluzione), ma soprattutto negli ambienti libertini. All'epoca del

per il museo inizia una seconda vita, venendo adeguato alle nuove esigenze espositive, cercando di rispettare lo spirito dell'istituzione, ovvero far conoscere il grande patrimonio di opere d'arte conservate per secoli nei conventi e nelle chiese Cappuccine

, data della soppressione napoleonica dei beni ecclesiastici appartenenti a vari ordini religiosi, i monaci camaldolesi e altri religiosi di abbazie e conventi cittadini dovettero far confluire i loro fondi librari in quella che divenne la neonata Biblioteca Civica di Ravenna, poi rinominata Biblioteca Classense

ebbe tra le sue conseguenze la chiusura dei conventi e quindi l'intera mole del patrimonio culturale conservato in quei luoghi venne accaparrato da biblioteche pubbliche e da privati. Proprio allora sorsero i primi cataloghi e i primi repertori di bibliofilia: il

segnarono la fine di tutti gli ordini religiosi a Bagnacavallo. I beni mobili della Chiesa furono requisiti e messi in vendita, i beni immobli furono incamerati. Nuove destinazioni dei conventi furono

Grazie a Van Den Wijmelenberg, l'Ordine ricomincia la propria vita e fonda nuovi conventi. I crocigeri ritornano in Belgio, ma la casa generalizia resta nei Paesi Bassi, tentano di stabilirsi anche negli

. La maggior parte di questi istituti sono stati soppressi durante i disordini religiosi del XVI secolo o durante gli anni tempestosi verso la fine del XVIII secolo, ma alcuni conventi di beghine sopravvissero fino al ventesimo secolo in alcune parti del

sfamava ogni anno centinaia di poveri, servendo egli stesso il pasto nella sala grande del castello insieme ai propri fratelli, per poi lavare i piedi ai convitati e donare loro abiti e denaro. Insieme alla religiosissima consorte fu protettore di monache e fondatore di conventi.

; rasa al suolo con l'espansione orro-novecentesca del paese, dava accesso agli antichi sentieri per i conventi suburbani e per le frazioni montane, oltre che per il fontanile pubblico situato presso la chiesa dell'Immacolata Concezione.

, l'ambasciatore Britannico presso il Vaticano. Attraverso la propria rete di assistenza O'Flaherty e i suoi collaboratori riuscirono a nascondere ed a sottrarre alla cattura da parte dei nazifascisti circa quattromila ricercati - soprattutto militari alleati ed ebrei - facendo loro trovare rifugio presso appartamenti protetti, fattorie, case rurali, residenze vaticane, chiese e conventi. Uno dei nascondigli si trovava accanto alla sede centrale delle

Il clima di sottomissione e l'isolamento nel quale le giovani erano costrette a vivere fungeva spesso da paravento oltre il quale si celavano episodi di violenza e maltrattamenti. Le lavanderie all'interno dei conventi della Maddalena andarono diminuendo man mano che il progresso rendeva obsoleto l'utilizzo della manovalanza. L'ultima di queste strutture chiuse i battenti nel

Attorno a questo dolce si raccontano alcuni curiosi aneddoti. Le mpanatigghi, si narra, nacquero per mano delle suore di un monastero, le quali (forse impietosite per le fatiche dei confratelli predicatori che giravano fra i vari conventi in periodo quaresimale) nascosero

. Competenze principali della Congregazione erano quelle di vegliare sulla riforma della disciplina nei conventi, monasteri e abbazie dei religiosi, e sull'organizzazione dei noviziati e delle regole sulla vita comunitaria; altre competenze relative ai rapporti tra gli ordini religiosi ed i vescovi furono trasferite o confermate alla

Copia dell'Istoria del convento della Santissima Annunziata di Medole dall'archivio dei P. P. di S. Agostino di Bergamo nel quale trovansi tre tomi contenenti la storia di tutti i conventi della nostra congregazione e le seguenti notizie trovansi nel primo tomo

con continuo e presentano altre caratteristiche dello stile moderno. Inoltre, molti conventi usavano mottetti per doppio coro come mezzo da sfruttare come dono musicale per le monache in reazione alle disposizioni del

Istoria del convento della Santissima Annunziata di Medole dall'archivio dei P. P. di S. Agostino di Bergamo nel quale trovansi tre tomi contenenti la storia di tutti i conventi della nostra congregazione e le seguenti notizie trovansi nel primo tomo.

Copia dell'Istoria del convento della Santissima 'Annunziata di Medole dall'archivio dei P. P. di S. Agostino di Bergamo nel quale trovansi tre tomi contenenti la storia di tutti i conventi della nostra congregazione e le seguenti notizie trovansi nel primo tomo.

Copia dell'Istoria del convento della Santissima 'Annunziata di Medole dall'archivio dei P. P. di S. Agostino di Bergamo nel quale trovansi tre tomi contenenti la storia di tutti i conventi della nostra congregazione e le seguenti notizie trovansi nel primo tomo

; costruzione di chiese, seminari e conventi; borse di studio per sacerdoti e suore; sostegno a radio ed emittenti televisive di ispirazione cristiana; fornitura di mezzi di trasporto per la pastorale; diffusione di testi religiosi,

Negli anni seguenti, in seguito al provvedimento che prevedeva la soppressione degli ordini religiosi e la confisca dei loro beni, i settanta conventi presenti furono trasformati in uffici, scuole, caserme o venduti a privati.

. Coloro che raggiungeranno la Francia in un secondo tempo verranno allocati in caserme o conventi abbandonati in vari dipartimenti della Francia. Ai miliziani antifascisti militarizzati non viene neanche concesso l'onore di tenere mostrine e/o fazzolletti che indicassero l'appartenenza alla Brigata, zona e/o Colonna.




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

05 Gennaio 2022

00:07:52