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Frasi che contengono la parola culti

. Altri indizi che sembrano confermare questo legame sembrano essere la vicinanza tra i due santuari e l'affermazione fatta da Dionigi di Alicarnasso, secondo il quale entrambi i culti sarebbero stati introdotti a Roma da Tito Tazio per esaudire un voto fatto in battaglia

e di recente evangelizzazione, dove il cristianesimo era ancora avvertito dalla popolazione come un'imposizione di Bisanzio e dove il clero, pur di lingua slava, nulla poteva contro il persistere dei culti pagani e, forse,

, di culti e di costruzioni mitiche, spesso legati al significato simbolico della pelle di animale usata per la membrana. Nell'orchestra sinfonica sono presenti diversi tamburi tra i quali ricordiamo: i

Si tratta di due culti molto frequenti nella Napoli greco-romana, il primo riferito ad Apollo che si celebrava nei pressi dell'attuale via Duomo, il secondo a Demetra il quale santuario si ergeva presso l'attuale Sant'Aniello a Caponapoli.

greche che venerano Iside fornisce molte informazioni riguardo a questi culti. Parte di queste richiama strettamente alcune idee degli inni tardo-egizi, mentre altri elementi erano strettamente greci.

, studiosi che si occupano di antichi culti misterici, suggeriscono che le similitudini fra il cristianesimo e i culti misterici non sono state semplicemente prodotte dal prendere le idee ma dal loro sfondo comune: la cultura greco-romana in cui si sono tutti sviluppati.

, Ariminum fu soggetta a un progressivo declino e a trasformazioni sociali e culturali, tra cui la diffusione di culti orientali, dovuti ai rapporti commerciali e alla presenza di numerosi funzionari e mercanti stranieri

. Le dottrine escatologiche di questi culti venivano illustrate attraverso riti iniziatori: l'esoterismo garantiva dal controllo statale cui erano sottoposte le religioni tradizionali e, d'altra parte, non v'era preclusione di razza, casta o nazione per accedere alle sette. La diffusione del

fu di proporzioni tali che fu superata solo da quella del Cristianesimo. Particolarmente importante nella propagazione di questi culti fu il ruolo dei militari asiatici, chiamati a difendere le frontiere dell'

i culti pagani vennero generalmente intesi come una prefigurazione della rivelazione cristiana. Oltre a significare la potenza offerta alla natura da Dio, l'albero divenne quindi simbolo di Cristo, inteso come linfa vitale, e della

, con riferimento a culti solari che si sarebbero praticati sulla terrazza delle torri nuragiche. Oggi, invece, i filologi propendono a considerare il vocabolo nuraghe come un reliquato della parlata primitiva paleomediterranea, da ricollegarsi col radicale

. I sacerdoti addetti ai culti mortuari indossavano una pelle di leopardo per commemorare la vittoria di Anubi su Seth. La leggenda secondo cui Anubi avrebbe marchiato a fuoco il dio Seth in forma di leopardo era utilizzata per spiegare l'origine del manto maculato di questi felini

) e in alcune regioni (per esempio negli Stati Uniti) gli Yoruba sono noti per essere cristiani particolarmente rigorosi. Tuttavia, una porzione significativa della popolazione Yoruba continua a praticare in qualche misura i culti tradizionali e si affida a divinatori come i

Nell'ottica ebraica tanto l'Inferno quanto il demonio stesso acquisiscono i nomi ed alcuni tratti caratteristici dei culti dei popoli nemici vicini, i peccatori per eccellenza e traditori della chiamata del Dio di

A differenza delle moderne religioni occidentali, gli antichi romani non separarono le pratiche religiose dal servizio allo Stato. Mantennero invece l'usanza dei loro antenati Indo-Europei di un clero legato allo Stato. Per esempio, il Collegio dei Pontefici era custode di diversi culti, Collegio al cui vertice era nominato un sacerdote che poteva anche essere in possesso di una carica politica e/o militare. Gli antichi romani praticavano regolarmente anche il culto degli antenati, dei

Il ruolo determinante giocato da Costantino nell'ambito della chiesa cristiana (ad esempio tramite la convocazione di concili e il presiederne i lavori) non deve oscurare il fatto che Costantino svolse funzioni analoghe nell'ambito di altri culti. Egli infatti mantenne la carica di

. Di modesta fattura, la versione interessa per una certa emozione che Germanico vi mostra per i fenomeni celesti e, insieme, per un suo non celato scetticismo nei confronti dei culti religiosi che a quei fenomeni si accompagnano.

, che con accenti patriottici pone Mosca al centro dell'unificazione delle genti russe. Nei secoli successivi si osserva come i pittori della Russia tendano ad arricchire i temi iconografici bizantini di dettagli o scene secondarie, riflessi di culti locali, per avvicinarli alla devozione popolare.

arcaico sono collegati ai culti astrali. Stando a questa interpretazione degli archetipi mitologici, parrebbe che in alcuni inni vedici siano effettivamente adombrate (secondo un linguaggio figurato e in base alla concezione del mondo tipica dell'uomo arcaico) descrizioni di configurazioni astrali osservabili solo in aree dell'emisfero boreale non lontane dal

su tutti, si distinsero per il rispetto e la tolleranza degli altri culti e giunsero a togliere le imposte sugli abitanti non musulmani. Durante il declino dell'Impero Moghul, che nella sua massima fioritura raggiunse le dimensioni del vecchio

. Prima, alcuni provvedimenti costrinsero tutti i sacerdoti a rinnegare il loro sacerdozio. Poi, le chiese vennero chiuse e alcune furono distrutte o vandalizzate. Al posto del Cristianesimo vennero istituiti altri culti, come quello della

che poteva dare in spose ai nobili della corte. Gli era dovuta obbedienza totale e a lui era riservato un terzo delle ricchezze e dei raccolti del regno (le altre due parti erano destinate alla popolazione e ai culti). Alla sua morte la salma veniva mummificata, ricoperta di doni d'

, un tradizionale rito nuziale tra due alberi provenienti dal bosco di Montepiano e dalla foresta di Gallipoli Cognato. A testimonianza dell'importanza che i culti arborei hanno in questa parte di Appennino lucano, altre feste del Maggio o di

, in un paragrafo chiamato magari diffusione della religione in epoca post-sovietica, dove verrebbero trattati tutti gli argomenti relativi a Russia e religione: principali confessioni, storia della cristiniazzazione, epoca pagane, culti arcaici, persecuzioni, varie mentre in pagina sulla Russia in generale sarebbe un paragrafo introduttivo come per gli altri argomenti e lo stesso argomento in altri stati. Ed inoltre la tabella graficamente si armonizza poco con il resto della pagina, oltre che come contenuto.

), che costituivano la parte apicale della classe sacerdotale e venivano scelti in origine fra i patrizi, erano formati dal flamine Diale, flamine Marziale e flamine Quirinale, rispettivamente preposti ai culti di

: al suo interno un pozzo prenderebbe la posizione di una fonte collegata al santuario. Ai lati del tempio si trovava un portico per l'accoglienza dei pellegrini e soprattutto dei malati. Nella parte settentrionale si trovavano alcuni piccoli santuari legati a culti particolari, ora situati fra le fondamenta dell'

Il breve regno di Giovanni fu caratterizzato dalla tolleranza per tutte le confessioni cristiane, e anche per i Culti Tradizionali, a differenza di quelli degli altri imperatori della casata di Teodosio, tanto che l'Altare della

indichino quei territori, e coloro che li abitano, in opposizione ai centri delle amministrazioni dell'Impero romano e, a differenza di questi che celebrano il culto imperiale, quelli celebrano i culti locali. Dopo l'affermazione del Cristianesimo nell'Impero Romano, infatti, i seguaci della

. Se da un lato la disposizione privava di ogni mezzo di sostentamento i culti pagani, incamerando nel fisco i beni ancora rilevanti dei templi, per un altro verso preservava quegli stessi templi dalla distruzione, in quanto beni dello Stato. E d'altra parte, se un editto dell'

. Questi infatti si stupiva che una dea potesse vivere in una palude, se non per un'associazione con gli antichi culti legati alle sorgenti d'acqua. Inoltre la teoria di Edzardi trova riscontro nella tradizione folkloristica secondo la quale alcune particolari paludi fungessero da ingresso nel mondo di

(come dimostrano le numerose biografe romanzate scritte dagli stessi neopitagorici), tendente anche a conciliare la filosofica greca coi culti orientali. I neopitagorici infatti specularono sulle dottrine del filosofo di Crotone, in particolare sull'

,attorniata dagli apostoli, che trasfigura la morte della madre di Cristo in un sonno transitorio immune dalla morte, possiamo affermare che nella chiesa del Rogato, vi sia stato, nel corso di un millennio, un avvicendamento di culti, da quello ortodosso dei monaci basiliani a quello occidentale, con implicazioni sociali e storiche da studiare

deve essere letta, probabilmente, come un allontanamento dalla riforma amarniana e un avvicinamento ai culti tradizionali, mantenendo nello stesso tempo un'autonomia dall'influenza dei sacerdoti di Amon a Karnak

. Il mosaico, frammentario, rappresenta una quadriga trainata da cavalli bianchi che corre nel cielo, scorta da pastori, che testimonia l'uso da parte dell'iconografia paleocristiana di temi caratteristici dei culti precedenti

Va inoltre notato che l'iter del pantheon norreno mostra i chiari segni di una passata predominanza femminile, comune a moltissimi culti in tutto il mondo, che cede il passo al dominio della figura maschile. La figura femminile diviene figlia dell'inganno, portatrice di caos, di inarrestabile furia distruttrice e sede di una legge terribile e incomprensibile al comune senso umano. La figura maschile viene a rappresentare il razionale, la legge comprensibile, il valore in battaglia. Questo passaggio diviene molto marcato in concomitanza con l'incontro con il

All'estrema destra della tela, infine, scorgiamo una figura femminile appartata, elegantemente vestita e dai tratti somatici incerti: si tratta, probabilmente, di una donna pronta per essere iniziata alla pratica dei culti satanici, anche se altri critici d'arte vi hanno identificato Leocadia Zorrilla, la giovane fanciulla compagna di Goya che - trasferitosi con lui alla Quinta del Sordo - assisteva impotente ai suoi incubi.

. In questa terra, esse seguitarono a praticare il loro stile di vita, i loro propri usi, le proprie tradizioni e i loro culti di origine, apportando in Sardegna nuove tecnologie e conoscenze. Tramite matrimoni misti e un continuo scambio culturale, i due popoli coabitarono pacificamente e i villaggi costieri divennero importanti centri urbani, organizzati in maniera simile alle antiche

Gli studiosi R. H. Robinson e W. L. Johnson ritengono infatti il Mahayana il frutto successivo dell'evoluzione delle prime scuole dottrinali buddhiste, dette del nikaya, e considerano il Mahayana frutto anche dell'assorbimento di diverse dottrine, riti e culti buddhisti diffusi in India al tempo della sua formazione dottrinale

marmoreo di Terentia Capitolina fronteggia una selezione tipologica di stele funerarie. Il braccio est presenta una piccola sezione finalizzata ad illustrare modi e usi scrittorii documentati nelle epigrafi adriesi, seguita dalla parte relativa alle iscrizioni che documentano le istituzioni ed i culti dell'antico municipio di

; la terra, infatti, non apparterrebbe all'uomo ma sarebbe l'uomo ad appartenere alla terra in cui nasce. Similmente ritengono importante il sostrato culturale apportato dalle religioni native europee, ispirandosi di volta in volta ai culti locali, come quelli del megalitismo sardo

e uno spazio dedicato ai culti di epoca ellenistica a Siracusa. Vi sono inoltre alcuni oggetti d'oreficeria e monete Siracusane. Uno spazio per consentire il contatto con reperti ricostruiti e un plastico con l'ubicazione dei monumenti di Siracusa.

un consiglio su cosa fare in ambito religioso, e si decise di mandare dei rappresentanti a studiare per un anno gli altri culti. Sarebbero stati soprattutto i visitatori del mondo bizantino a tornare con particolare entusiasmo: a colpire i Russi era la bellezza, lo splendore della

I personaggi descritti, oltre che per la pancia prominente e la gobba, sono caratterizzati da un fallo enorme, a ricordo degli antichi culti in favore di Osiris descritti da Erodoto. Presso i romani ritroviamo pupazzi animati di tutti i tipi (

. Queste creature, dedite alla pratica di strani culti necromantici ed esoterici, pare abbiano quale loro obbiettivo il procacciamento dello Psico-Karma, una particolare fonte di energia spirituale insita negli

responsabile per la sicurezza interna, l'amministrazione delle tecnologie dell'informazione, lo sport, i culti, l'integrazione, le minoranze, l'alloggio, la pianificazione spaziale e la demografia in

), il primo a occuparsi di presunti culti pagani pre-romani e pre-cristiani che sarebbero sopravvissuti in Italia in alcune zone marginali. La stregoneria italiana in questione ha per oggetto principale di culto la

; Brenda Ruskin, fisico; Kenn Kawa, disegnatore radicale di giochi; e Marlon Corben, pilota commerciale, che sopravvissero ad un incidente aereo. I quattro fermarono dei riti sacrificali, zombie drogati, fantasmi vendicativi, culti amazzoni, mostri tratti dai racconti di

, con il quale il cristianesimo, secondo il credo niceno, diveniva la religione unica e obbligatoria dello stato mettendo definitivamente fuori legge i culti pagani. La nuova legge riconosceva esplicitamente il primato delle sedi episcopali di

statunitensi si fecero strada in Messico durante il Porfiriato, in particolare al nord, ma non sfidarono significativamente il potere del cattolicesimo in Messico. In diverse regioni del paese sorsero culti religiosi locali e movimenti di contadini dissidenti, che la Chiesa cattolica considerava idolatrici. In risposta alla potenziale perdita dei fedeli in Messico e altrove,

Continui a confondere la religione romana con lo stato romano. Le persecuzioni non furono causate da motivi religiosi, o per imporre una data religione, in questo caso quella romana, su di un'altra. Ma per altri motivi e non riguardarono solo quella cristiana e quella ebraica ma anche diversi culti orientali politeisti. --

esistono forme sincretiche di culti giudeo-musulmani che venerano santi indifferentemente provenienti dall'una e dall'altra tradizione religiosa. Tali culti potrebbero essere ripartiti in tre categorie: santi

Oltre queste ricerche, l'autrice ha poi citato come fonti numerosi volumi alla base delle sue teorie sulla religione; saggi che hanno corroborato i rituali delle sacerdotesse di Avalon, ricostruiti sui culti neo-pagani che, all'epoca della stesura del volume, si tenevano in

Uno schiavo poteva chiedere asilo presso un tempio o un altare, come un uomo libero; condivideva i culti del suo padrone e poteva conservare le proprie usanze religiose, di qualunque natura esse fossero.




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Ultimo aggiornamento pagina:

03 Gennaio 2022

04:48:04