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Frasi che contengono la parola affacciano

che inquadravano finestre e un rivestimento in lastre di marmi colorati. Le finestre si affacciano sul primo corridoio anulare interno di alleggerimento. La decorazione romana originale di questa fascia fu sostituita dall'architetto

. Inoltre il mondo continua a cambiare, nuovi problemi si affacciano e non diminuisce, ma piuttosto cresce, l'aspettativa di poter disporre liberamente di informazioni enciclopediche aggiornate che possano aiutarci a capire il susseguirsi degli eventi.

Oggi Trastevere mantiene ancora il suo carattere grazie alle strade tortuose coperte di sanpietrini su cui si affacciano case popolari medioevali. La notte si riempie di persone, sia italiane che straniere, grazie alla ricchezza di ristoranti tipici romani, locali e

. Nell'ambulacro si aprono le stanze dell'appartamento reale: lungo il primo braccio, quello che corre parallelo alla facciata su piazza del Plebiscito, si trova il teatrino di corte e le sale da udienza, lungo il secondo si trovano le retrostanze dell'antico appartamento privato, le quali affacciano sul giardino pensile, lungo il terzo, quello esposto a oriente, si trova il salone d'Ercole e la Cappella Reale, e infine il quarto braccio che affaccia sullo scalone d'onore e da cui, tramite la vetrata, si scorge piazza Trieste e Trento, con veduta, in lontananza, della

si trova al terzo livello e attraversa diagonalmente la struttura da NE a SO, per cui i grandi locali che si trovano lungo il suo percorso e che si affacciano sul costone nord vanno via via aumentando di superficie

Il levante cittadino, antica sede di villeggiatura delle famiglie patrizie genovesi e oggi zona residenziale di pregio, ha conservato quasi intatta la sua costa, ricca di insenature, sulle quali si affacciano intatti borghi marinari come

, Borrowdale e Langdale. Comprende i ghiaioni Wastwater che si affacciano sulla valle di Wasdale, la catena di Glaramara che si affaccia sulla valle Borrowdale, le tre cime di Crinkle Crags, Bowfell e Esk Pike che si affacciano sulla valle Langdale e lo

sorrette da slanciate colonne. Vi si affacciano da ovest in senso antiorario rispettivamente la chiesa, l'antico ospizio, la sala del refettorio e quella del Capitolo, accanto alla quale si trova anche l'accesso che porta al

), il complesso comprende ancora molte opere d'arte e strutture monumentali. Si accade dalla portineria, decorata sullo sfondo da quadrature settecentesche, sulla quale si affacciano alcuni ambienti dove si trovano le sinopie delle lunette del chiostro grande, pale come l'

. Ciascun festone termina in un'apertura ovale dove, sullo sfondo di un cielo sereno, si affacciano gruppi di puttini. In basso poi, lungo le pareti, si trovano lunette che simulano nicchie contenenti statue, realizzate con uno straordinario effetto a

Il Golfo Persico, insieme ai Paesi che su di esso si affacciano, costituisce un'area di fondamentale importanza economica e strategica. Gli interessi principali riguardano il controllo delle ingenti riserve

Nel XX secolo e soprattutto nel XXI secolo si assiste a una produzione letteraria in cui si affermano diversi scrittori e si affacciano alla ribalta diverse scrittrici: tra queste la poetessa del Qatar

In questa stessa epoca, al piano nobile, vengono restaurati il Salone dei Festini e quello delle Udienze (che prende ora il nome di Salone degli Imperatori). Il governatore e la governatrice alloggiano nelle nuove stanze che si affacciano sui lati settentrionale e meridionale del Giardino. Negli appartamenti di rappresentanza, nel

ecc. Infatti sul bacino mediterraneo si affacciano sedici nazioni: la dieta e le tradizioni gastronomiche di esse variano ampiamente a causa di differenze etniche, culturali, religiose, economiche e di produzione agricola

, caratteristica via cittadina che ha inizio dal lato meridionale di piazza Baccarini. Vi si affacciano il convento delle Clarisse, attiguo alla Chiesa dei Bigi, parte del palazzo dell'ex tribunale ed i villini Magrassi e Brogi.

. La strada collega il lato meridionale di piazza San Francesco col lato settentrionale di piazza della Palma; vi si affacciano diversi edifici di origini medievale, tra cui il caratteristico Palazzo Stefanopoli-Porciatti.

Le masserie dell'agro cegliese presentano fra loro caratteristiche simili. Si sviluppano principalmente intorno a delle corti su cui affacciano l'edificio principale sviluppato su due livelli, numerosi

. La via funge da collegamento tra piazza Sant'Antonio e slargo prospiciente la Chiesa di San Rocco. Sulla via oltre la Chiesa si affacciano il Teatro Comunale, palazzo Urgesi, palazzo Agostinelli (residenza di

lungo la riva destra dell'Arno, e oltre alla chiesa, vi si affacciano a est l'Hotel Excelsior, un tempo semplice palazzo a tre piani, ricostruito nell'Ottocento in uno sfarzoso stile eclettico, e a ovest il

, in alcuni tratti completamente rifatte in epoche successive: si tratta di una serie di finestre ad arco dipinte con attenzione a particolari architettonici tridimensionali dove si affacciano ritmicamente angeli e santi.

, ricostruito dalle fondamenta, mantenendo solo le facciate e uniformando le coperture a falde. In luogo delle due precedenti corti, si apre oggi tra il fianco del fabbricato piermariniano e il fianco stradale un unico spazio, su cui si affacciano gli ambienti della sovrintendenza e della direzione artistica.

ritrovato, riportante questo nome: nella casa si conservano ancora diverse decorazioni pittoriche, sia nel triclinio, che nelle camere che si affacciano sul giardino; gli affreschi meglio conservati sono stati staccati per essere conservati al museo archeologico di Napoli, come quello di

e attorno diverse abitazioni antiche. In basso si trovano la piccola ma gradevole piazza Municipio su cui affacciano la vecchia sede del Municipio (oggi sede della biblioteca comunale) e la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista ed Evangelista con interno barocco, con affreschi sulla volta e un pulpito ligneo anch'esso di

Il salone vuole celebrare l'epopea del Risorgimento con le grandi tele di Fattori e Cammarano delle battaglie commissionate dal giovane stato unitario e con la tela su Dogali ci parla delle ambizioni coloniali dell'Italia del tempo, mentre con il quadro emigranti di Adolfo Tommasi, anche gli artisti affrontano i nuovi problemi sociali che il si affacciano in quegli anni. Al centro il calco della

Accessibile attraverso un corridoio inclinato ricoperto di mosaici bicromi originali, essa si apre con un ampio cortile sostenuto da pilastri quadrati. L'atrio si trova invece sulla parte opposta, dove si aveva l'accesso in origine, e attorno a cui si affacciano una serie di stanzette (

: mascheroni grotteschi ed elementi zoomorfi si affacciano inaspettatamente dagli elementi architettonici, ciascuno con un preciso significato simbolico. L'idea di Francesco era quella di disporre di un luogo dove dedicarsi alla sua passione verso le scienze e la sperimentazione (una specie di versione in grande del celebre

che copre la navata centrale; come nella basilica romana, anche qui le cappelle laterali affacciano direttamente lungo la navata mediante una serie di arcate, ma gli ambienti che ne risultano, rispetto al modello del

- si affacciano tutti sulla medesima piazza, sebbene siano stati progettati e realizzati indipendentemente, senza un'originaria pianificazione d'insieme (gli edifici sono visibili in alcuni film antecedenti la

inglobati nei sotterranei del castello di Vasto ed in parte nelle mura che si affacciano nel lato orientale della piazza stessa, ma vi sono anche atri tratti dell'anfiteatro presso la Torre di Bassano e in un negozio della piazza. I resti visibili sono parte dell'ingresso e parte del perimetro ellissoidale dell'anfiteatro.

, rialzato rispetto al piano di calpestio della basilica, presenta un peribolo attorno al coro su cui affacciano tre cappelle radiali. Alle pareti del peribolo si vedono capitelli cubici e tre colonne in parte scanalate, provenienti da monumenti antichi, e

Si scende quindi nuovamente al cortile sul quale si affacciano tutti i piani con un susseguirsi disordinato di finestre, logge e balconi, torrette e camini e da cui si accede alla cappella del principe Mircea (

, sta ricevendo una lettera da un suo segretario. Il gioco illusivo trova il suo apice nel celebre oculo della volta, dove si affacciano, fortemente scorciati da sott'in su, una serie di putti e di damigelle che guardano con fare scherzoso verso il basso. Sempre sulla volta si trovano poi una raffinata serie di affreschi a

durante i lavori di rifacimento eseguiti verso la fine del XVII secolo, il convento si sviluppa su tre piani: a quello di terra si affacciano il chiostro delle statue e la sala di insegnamento di san

. Per fare questo, devono attraversare tutte le stanze dell'appartamento (ad eccezione della sala del Concistoro). Queste undici sale di rappresentanza si attraversano seguendo un percorso a ferro di cavallo dalle logge che si affacciano sul cortile di San Damaso e poi girano intorno al cortile sistino per terminare sulla facciata del palazzo che domina

si erge solitario poco distante e costituisce uno dei caratteristici punti di riferimento nella zona settentrionale della laguna. Sulla stessa piazza si affacciano anche i due edifici storici Palazzo del Consiglio e Palazzo dell'Archivio, sedi del

, la ripresa dell'antica navigazione su un tratto del Naviglio Grande (effettuata nei fine settimana) che consente la visita della maggior parte dei borghi che si affacciano sul Naviglio e di apprezzarne le bellezze culturali ed artistiche, come le famose ville storiche descritte da

La strada oggi ha una vocazione prettamente commerciale, con numerosi negozi che vi si affacciano. Tra gli edifici che sorgono lungo il tragitto meritano una menzione l'Hotel Savoy, sfarzosa costruzione

modesto ma che riesce a conferire un migliore aspetto a questo lato della piazza che era sempre stato delimitato da casupole e dalle carceri, che vengono ampliate e si eliminano le bottegucce che affiancavano il palazzo comunale. Continuano anche le esecuzioni pubbliche e le feste. Per avere dei mutamenti sostanziali dei palazzi che si affacciano sulla piazza occorre lasciare passare l'anno di governo del duca Alfonso III, che, depresso dalla morte della moglie al momento di mettere alla luce il quattordicesimo figlio, abdica e si fa frate. Il figlio

. Sul chiostro con quadriportico si affacciano vari ambienti decorati con affreschi di varie epoche, tra cui in particolare le tre sale del lato ovest, la sala degli Uccelli a nord e la sala del Capitolo a est. Nel giardino posteriore si erge, sul margine della scarpata del torrente, il Belvedere settecentesco dai tratti scenograficamente

, nel senso che i romanzieri modernisti danno voce alla coscienza dei propri personaggi senza filtro alcuno, riportando i loro pensieri nel disordine con cui si affacciano alla mente, con o senza i verbi introduttivi, ma sempre in discorso diretto e facendo loro fare riferimento a se stessi alla prima persona, in un flusso continuo.

Sul cortile si affacciano sulla sinistra la portineria e sulla destra la cappella, decorata internamente con stucchi barocchi; dal piccolo luogo di culto si accede attraverso una scala a rampe contrapposte alle sale della villa; gli ambienti, ornati con dipinti, sono coperti da

. Inoltre il mondo continua a cambiare, nuovi problemi si affacciano e non diminuisce, ma piuttosto cresce, l'aspettativa di poter disporre liberamente di informazioni enciclopediche aggiornate che possano aiutarci a capire il susseguirsi degli eventi.

, che sto completamente riscrivendo, e volevo precisarne la collocazione. Ma non sono riuscito a trovare questa informazione da nessuna parte. Per ragioni storiche posso solo presumere che si trovi su uno dei palazzi che si affacciano su Piazza San Marco o comunque nelle immediate vicinanze. Grazie.--

Al piano nobile, vengono restaurati il Salone dei Festini e quello delle Udienze (che prende ora il nome di Salone degli Imperatori). Il governatore e la governatrice alloggiano nelle nuove stanze che si affacciano sui lati settentrionale e meridionale del Giardino. Negli appartamenti di rappresentanza, nel

poggiato su un basamento a forma di guscio di colore bianco-opaco, che ospita la sala dedicata alle assemblee e un grande atrio, oltre che zone dedicate ai bambini che si affacciano sul giardino interno.

Salendo ancora si giunge alla piazzetta Dalmata che prende il nome dal pilo sovrastato dalla Vergine di Dalmazia. Su questo spazio si affacciano la prioria, la casa-museo di Gabriele d'Annunzio, lo Schifamondo, le torri degli archivi e il tempietto della Vittoria con una copia bronzea della celebre

prevedono sette edifici, tutti diversi uno dall'altro, con altezze da cinque a tredici piani. Localizzate sul lato sud est di CityLife, si affacciano sul parco da un lato e lungo via Senofonte-Piazza Giulio Cesare dall'altro. Le

Sulla via si affacciano ben tredici palazzi monumentali, individuati con i nomi altisonanti dei personaggi delle sei famiglie aristocratiche che li fecero costruire, a cui si aggiunsero nel Settecento i

. L'asse principale inizia da Piazza san Carluccio e continua lungo via San Pellegrino fino alla piazza centrale su cui confluiscono vicoli laterali e su cui si affacciano l'omonima piccola chiesa e il palazzo degli

I settori, bianchi, sono disposti a raggiera attorno a un disco scuro dove ruota la lancetta dorata, e a sua volta inscritti in una quadrato dove i quattro angoli sono riempiti con teste monumentali di santi. Si tratta di quattro figure con aureola, forse evangelisti o forse profeti, che si affacciano da oculi tondi simulanti un rilievo prospetticamente organizzato, e che guardano in varie direzioni, sporgendosi. In queste figure monumentali e acutamente espressive si colgono le influenze delle solenni figure di

Erede della tradizione urbanistica medievale, il paese presenta un centro storico dall'aspetto pittoresco, caratterizzato da vicoli e strade in acciottolato sulle quali si affacciano piccole costruzioni in stile

Vive in Versilia facendo svariati lavori, tra cui il cameriere in diversi locali tra i quali La Capannina di Forte dei Marmi, e crea un primo sodalizio con altri versiliesi che si affacciano nel mondo del cabaret tra cui Franco Ginesi, Rino Rivieri, Adolfo Drago, Mario Bertoncini, Ennio Bongiorni e Umberto Mosti. Con questi forma il gruppo

nel XVI secolo. Si trova lungo il corso Umberto, delimitando questo decumano con via Bafile, e vi si affacciano oltre al Palazzo Margherita il Palazzo Quinzi, il Palazzo del Convitto con l'ingresso alla biblioteca provinciale, e lo storico Albergo del Sole. Al centro della piazza troneggia la statua dello storico

cilindriche che si innalzano direttamente dal terreno; i locali e le stanze del castello si sviluppano su tre maniche, alte verosimilmente tre piani, che si affacciano sul cortile interno. L'accesso avviene attraverso un'

, invece, l'espansione del cristianesimo avvenne lungo il decumano detto oggi via Caltana. Su questa strada, infatti, si affacciano chiese intitolate a santi particolarmente venerati in quel periodo:

Gli spalti (suddivisi in due livelli sovrapposti sui lati lunghi e in un singolo livello nelle curve) si affacciano direttamente sul terreno di gioco, da cui sono separati mediante un rialzo di pochi metri, protetto da basse ringhiere, e uno spazio intermedio pavimentato in

Si accede infine alla cappella, dalle basse volte, arricchita da specchiature in marmo nero pure vergate da nomi dei caduti. Questo ambiente confina poi con alcuni chiostri dove si affacciano alcuni oratori un tempo usati da varie confraternite, situati al di sotto della basilica

L'opera ha un'impostazione tradizionale, con il Bambino al centro, adorato da Maria e dai pastori sulla sinistra, mentre a destra sta san Giuseppe dormiente, suo tipico atteggiamento che ricordava il suo ruolo circoscritto alla semplice veglia del nascituro, figlio di Dio. Nesslo sfondo si affacciano il bue e l'asino, mentre in alto, dal tetto in rovina della capanna, si intravede la

. L'asse principale inizia da piazza San Carluccio e continua lungo via San Pellegrino fino alla piazza su cui confluiscono vicoli laterali e su cui si affacciano l'omonima piccola chiesa e il palazzo degli

. La via funge da collegamento tra piazza Sant'Antonio e slargo prospiciente la chiesa di San Rocco. Sulla via oltre la chiesa si affacciano il Teatro Comunale, palazzo Urgesi, palazzo Agostinelli (residenza di

Data l'assenza di infrastrutture intermedie (p. es. piste per altri sport), le prime file affacciano direttamente sui bordi del rettangolo di gioco, rispetto al quale sono rialzati di un metro e mezzo circa

La costruzione si sviluppa intorno ad una corte interna su cui si affacciano gli ambienti residenziali; del complesso originale si conserva solo l'antico portale d'ingresso ad arco costituito da grandi bugne di pietra.

e si caratterizza per l'ampio portone d'ingresso sovrastato da una balconata e per lo stemma dei duchi Frisari. Il palazzo, con pianta quadrangolare, si sviluppa attorno ad una corte interna dove si affacciano al piano terra i locali che ospitavano i magazzini, le scuderia, e nel seminterrato voltato a botte un frantoio ed una cantina. Dall'androne di ingresso attraverso uno scalone monumentale, sormontato dallo stemma Guarini, si accede ai piani superiori occupati dagli ambienti di rappresentanza e di residenza.

), tanto che la popolazione decide di rinforzare gli edifici esistenti introducendo i tipici archetti che collegano, all'altezza del primo o del secondo piano, le abitazioni che si affacciano da lati opposti degli stretti

al piano terra affacciano sul corridoio finestrato, mentre al piano superiore scompaiono per lasciare il posto ad un unico vano scandito unicamente dal segno verticale dei pilastri. Le vetrine (in legno di

di Forte dei Marmi, e crea un primo sodalizio con altri versiliesi che si affacciano nel mondo del cabaret tra cui Franco Ginesi, Rino Rivieri, Adolfo Drago, Mario Bertoncini, Ennio Bongiorni e Umberto Mosti. Con questi forma il gruppo

di quattro piani posto sull'angolo nord-ovest del complesso, le cui facciate interne sono state inglobate dagli edifici costruiti all'interno della corte. Rimangono originali i prospetti che affacciano sull'esterno, verso le vigne, lati ovest e in parte nord. Il

hanno sviluppato un massiccio deficit di bilancio che ha costituito la base della crescita degli altri paesi grazie alle esportazioni. Per finanziare tale deficit le banche centrali dei singoli stati americani, in particolare di quelli che si affacciano sul

e il Financial District di San Francisco. Alla sua base vi sono gli ingressi principali che affacciano su un portico pedonale caratterizzato da una spessa travatura obliqua a vista che compone una complessa trama a traliccio; i prospetti laterali obliqui sono caratterizzati da un rivestimento chiaro in polvere di

Una galleria di servizio sotto lo stadio offre accesso agli autoveicoli d'emergenza e consente all'allenatore della squadra ospite di entrare direttamente nell'impianto. All'interno ci sono anche sei ristoranti (due dei quali si affacciano sul campo di gioco) e varie sale per conferenze.




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Ultimo aggiornamento pagina:

24 Dicembre 2021

05:26:28