CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> A >> AL >> ALI

Frasi che contengono la parola alibrandi

: personaggio gravitante nel mondo della malavita comune che aveva avuto modo, proprio nel periodo di lontananza da Roma di Giusva, di legarsi in un intenso rapporto di amicizia e di collaborazione con suo fratello Cristiano (e con il suo fidato amico Alibrandi) tanto da rappresentare per lui quasi un

e accusato dal gruppo di essere un truffatore e di aver sottratto, in una circostanza, anche dei soldi allo stesso Alibrandi promettendogli, durante un viaggio nella zona di Montecarlo, di fargli acquistare alcune armi mai arrivate, pur avendo anticipato i soldi in precedenza. Quella sera,

Il commando dei NAR formato da Walter Sordi, Pasquale Belsito, Ciro Lai e dallo stesso Alibrandi era alla ricerca di una pattuglia della polizia da disarmare e, sotto il fuoco degli agenti, gli altri complici riuscirono poi a dileguarsi abbandonando il compagno morto sull'asfalto.

, viene ucciso il carabiniere Romano Radici mentre procedeva alla identificazione di due giovani in atteggiamento sospetto. I due si diedero poi alla fuga e, durante l'inseguimento, spararono altri colpi ferendo un secondo agente. L'omicidio venne poi rivendicato dai Nar come risposta alla morte di Alibrandi, ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia solo ventiquattr'ore prima.

AN. SAL. REP. MDCCCL / AUCTORITATE PII IX PONT. MAX / S.P.Q.R. / MOENIA IANICULENSIA / IN PERDUELLIBUS EX URBE / FRANCORUM VIRTUTE PROFLIGANDIS / QUI FATISCENTIA QUA DIRUTA / INSTAURAVIT REFECIT / VIRO PRINC, PRAES / PIETRO ODESCALCHI / LAURENTIO ALIBRANDI / VINCENTIO PERICOLI / BARTOLOMEO CAPRANICA / JACOBO PALAZZI / ALEXANDRO TAVANI / BARTOLOMEO BELLI / IOANNE BAPT. BENEDETTI / JOSEPHO PULIERI / ALOISIO POLETTI ARCH. / VIII VIRI / URB CUR

, dove viene tradotto per essere scarcerato ancor prima di entrare in cella, grazie alla immediata revoca del mandato di cattura. Il provvedimento era stato disposto dal magistrato Antonio Alibrandi in seguito alla pubblicazione, su

, ammise di avere fatto parte del gruppo uscito dalla sezione del Movimento Sociale insieme ad Alessandro Alibrandi e che entrambi erano armati, attribuendo tuttavia ad Alibrandi il colpo mortale in quanto la sua arma si sarebbe inceppata impedendogli di sparare; le sue affermazioni furono successivamente confutate dalle testimonianze rese dai compagni di Walter Rossi, i quali sostennero tutti che tale colpo fu invece esploso da Fioravanti

erano entrambi armati e di aver entrambi fatto parte del gruppo di militanti fascisti che, provenienti dalla sezione dell'MSI, si riversarono su Viale Medaglie d'Oro e da cui partirono gli spari in direzione del gruppo di militanti di sinistra, attribuendo tuttavia ad Alibrandi il colpo mortale in quanto la sua arma, a suo dire, si sarebbe inceppata impedendogli di sparare.

, estremista di destra che, secondo molti neofascisti, aveva collaborato con la polizia e che era ritenuto responsabile dell'arresto di Ciavardini e di Nanni De Angelis (e quindi anche della morte di quest'ultimo). Viene freddato da Cavallini e Alibrandi che lo colpiscono tre volte, due alla testa e uno al torace, nei pressi di piazza Medaglie d'Oro, a Roma.

e Alessandro Alibrandi quali possibili assassini del ragazzo. Interrogato nell'aprile di quello stesso anno, Fioravanti ammise che entrambi fecero parte del gruppo di militanti fascisti da cui partirono gli spari in direzione del gruppo di militanti di sinistra, attribuendo tuttavia ad Alibrandi il colpo mortale, in quanto la sua arma, a suo dire, si sarebbe inceppata, impedendogli di sparare.

scende dall'auto per recarsi verso quella che ritiene essere una pattuglia in borghese, Cavallini e Alibrandi lo colpiscono tre volte, due alla testa e uno al torace, mentre Vale, Soderini e la Mambro, erano di copertura.

, Alibrandi, Gilberto Cavallini, Francesca Mambro, Giorgio Vale, Stefano Soderini e Walter Sordi uccidono in un agguato il capitano della Digos Francesco Straullu (coordinatore di molte indagini sui gruppi dell'eversione nera) e l'agente Ciriaco Di Roma, nei pressi di

Altro personaggio con cui Alibrandi e Fioravanti strinsero un legame di reciproca collaborazione fu Massimo Sparti un pregiudicato, ladro e scassinatore romano di simpatie neonaziste ed esperto in falsi e rapine (e che poi fu il principale accusatore di

Finito il conflitto, i neofascisti si dileguano abbandonando il compagno morto sull'asfalto: Belsito si libera dell'agente moribondo e si mette alla guida della Volante mentre Sordi, anche lui ferito al gluteo, si allontana con la loro auto. Gli agenti che arrivano sul luogo della sparatoria trovano indosso ad Alibrandi una delle bombe a mano trafugate tempo prima con

, dove viene scarcerato ancor prima di entrare in cella, grazie alla immediata revoca del mandato di cattura. Il provvedimento era stato disposto dal magistrato Antonio Alibrandi in seguito alla pubblicazione, su




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

17 Novembre 2021

00:19:52