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Frasi che contengono la parola austria

e i forzati liberati dalle catene. Nell'animazione del momento, Giovanni d'Austria, ordinando di dare fiato alle trombe, sulla piazza d'armi della sua galera, con due cavalieri si mise a ballare a vista di tutta l'armata una concitata danza, chiamata dagli Spagnoli la

a Trieste e in Austria. Dopo alcuni momenti di forte tensione e l'afflusso di rinforzi alleati, gli jugoslavi acconsentirono ad applicare le disposizioni sulle zone d'occupazione concordate dalle tre grandi potenze alla

la Serenissima volle rafforzare i propri confini orientali e decise di costruire in Friuli, a ridosso dei domini d'Austria, una poderosa fortezza, capolavoro dell'architettura militare del tempo: Palma (oggi

, le forze napoleoniche furono costrette lentamente a ripiegare sotto la pressione congiunta degli eserciti di Austria, Russia, Prussia e Svezia; l'esercito svedese era comandato dall'ex maresciallo francese

, aveva trovato una cattedra che gli aveva consentito di emigrare dall'Austria, grazie allo stesso Hayek. Popper deve aver giudicato che una critica pubblica al pensiero di Hayek sarebbe stato interpretato come un atto di ingratitudine.

di Innsbruck, le truppe trentino-tirolesi di Hofer vennero sconfitte dai franco-bavaresi, mentre la figlia dell'imperatore d'Austria andava in sposa a Napoleone e Andreas Hofer veniva giustiziato a Mantova. Dopo l'era napoleonica, nel

La linea difensiva in questo settore, inserita nell'Occupazione Avanzata Frontiera Nord, era ideata per bloccare le due principali vie d'accesso, la Valtellina e la Valchiavenna. Dalla Valtellina si temeva un'invasione austriaca attraverso il passo dello Stelvio che all'epoca rappresentava la linea di confine tra Italia e Austria

I luoghi santi pellegrinaggio a Gerusalemme passando per l'Austria, l'Ungheria, la Schiavonia, le provincie danubiane, Costantinopoli, l'Arcipelago, il Libano, la Siria, Alessandria, la Sicilia e Marsiglia

L'Austria con la guerra di Crimea aveva perso l'amicizia della Russia, vedeva allontanarsi la Prussia che era alla ricerca di maggiore autonomia, mentre la tiepida amicizia della Gran Bretagna non poteva bilanciare la situazione.

Dopo la prima guerra mondiale alla caduta dell'Austria-Ungheria, in Istria e Dalmazia, centinaia di Leoni marciani sono stati vittime di furore iconoclasta. Abbattere un Leone di San Marco ha significato rimuovere la memoria non soltanto della Serenissima, ma soprattutto dei residui della presenza culturale italiana. Particolarmente nota la vicenda del

decise di modificare le disposizioni che regolavano il diritto di successione al trono d'Austria, introducendo criteri completamente nuovi rispetto a quanto tradizionalmente era stato sempre fatto in passato. I nuovi criteri riguardavano soltanto le norme della successione all'

Per il resto vi fu soltanto un'operazione di ripristino della situazione geopolitica esistente innanzi il conflitto. Potremmo dire che le grandi potenze, pur avendo profuso tanti mezzi e tante risorse economiche e pur avendo sacrificato tante vite umane, con il trattato di Aquisgrana avevano semplicemente differito nel tempo la risoluzione delle loro precedenti controversie. Persino l'Austria, pur avendo dovuto cedere

. Le trattative erano pesantemente condizionate dalla contesa tra Austria-Ungheria (spalleggiata da Italia e Germania) e Serbia (sostenuta dalla Russia e, indirettamente, dagli altri Stati della Triplice intesa) circa il destino dell'Albania: se entrambe concordavano in linea di massima sull'autonomia della regione, Vienna era nettamente ostile alla presenza di un porto serbo sul mar Adriatico, arrivando a minacciare la guerra contro Belgrado

. Il grosso ostacolo era rappresentato dalla Svizzera, che si estende dalle Alpi tirolesi ai confini della Francia, e che impediva l'accesso dalle Alpi per gran parte della catena: era quindi di fondamentale interesse per la Repubblica francese, se voleva continuare la guerra con l'Austria, mantenere il possesso dell'

. Lo Stato delle Due Sicilie importava dall'Austria prevalentemente legno e lavori in cristallo e vetro; mentre attraverso il porto franco di Trieste, giungevano nelle Regno, provenienti da altri stati, prodotti coloniali

condotta da Francia e Inghilterra. L'Italia si opponeva in particolar modo alle pretese del NSDAP di annettere l'Austria alla Germania. Mussolini era infatti amico personale del cancelliere austriaco

, il valore della produzione industriale, pur in forte crescita, restava comunque due volte e mezzo inferiore a quello della Francia, sei volte inferiore a quello della Germania, o quattordici volte in meno rispetto agli Stati Uniti ed il PIL pro capite era pari ad un quarto degli USA ed inferiore anche a quello della Spagna e dell'Austria-Ungheria

, vassallo del duca di Baviera. Ora il nuovo ducato era donato a lui e ai suoi discendenti, con l'unico obbligo di partecipare alle diete che si svolgevano in Baviera e alle operazioni militari in Austria e nelle immediate vicinanze.

Sulla strada di ritorno verso l'Inghilterra, Riccardo venne catturato dal duca Leopoldo d'Austria, il cui orgoglio era stato ferito quando Riccardo aveva strappato il suo vessillo dalle mura di San Giovanni d'Acri. Fu ceduto all'imperatore

Gregg Beam stipula con Greene un accordo non ufficiale per lasciare agli USA l'accesso alle risorse petrolifere della Bolivia in cambio della non ingerenza nel golpe. Arrivato in Austria, Bond riesce ad infiltrarsi nell'incontro della

, dalla quale l'Austria sarebbe uscita profondamente provata, e quindi la madre Maria Teresa predispose per lui un'educazione orientata al meglio delle conoscenze culturali e militari dell'epoca, con gli studi degli scritti di

Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica ceca, la Repubblica di Estonia, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, la Repubblica di Polonia, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca relativo all'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea

. Il trattato prevedeva l'entrata in guerra dell'Italia contro l'Austria se quest'ultima fosse stata attaccata entro tre mesi dalla Prussia. In cambio Bismarck si impegnava a concludere la pace con l'Austria solo quando questa avesse ceduto all'Italia il

Bismarck, ansioso di porre fine alla guerra nel timore che Russia e Francia si sarebbero opposte a un riassetto dell'Europa centrale, propose all'Austria come condizioni di pace la supremazia prussiana a nord del

da tutte le potenze alleate: l'Austria, la Prussia, la Gran Bretagna, la Russia, a cui si aggiungono Svezia, Olanda, Spagna e Portogallo. E a questo punto l'Utente si contraddice, affermando al contempo come il trattato in questione, a suo dire, avrebbe autorizzato l'annessione del Veneto all'Austria, ma invece quando si parla di Lombardia l'Utente Musso sostiene come lo stesso trattato non vincolerebbe l'Italia ma solo la Francia..... Dulcis in fundo, sfodera la

Dopo l'attentato di Sarajevo Austria-Ungheria e Germania avevano deciso di tenere all'oscuro delle loro decisioni l'Italia, in considerazione del fatto che il trattato di alleanza avrebbe previsto, in caso di attacco dell'Austria-Ungheria alla Serbia, compensi territoriali per l'Italia

costituiva un saliente incuneato nell'Italia settentrionale, e un'offensiva a est, dove gli italiani potevano contare a loro volta su un saliente che si proiettava verso il cuore dell'Austria-Ungheria

Anche sul fronte italiano la fine della guerra contro la Russia aveva permesso all'Austria-Ungheria di rischierare le sue truppe e di preparare un'offensiva risolutiva; l'esercito italiano, ora guidato dal capo di stato maggiore

a causa dei possibili attriti che sarebbero sorti con Austria-Ungheria, Impero russo (interessate all'area dei Balcani) e Regno Unito (ostile a un insediamento allo sbocco degli Stretti) e dopo aver scartato un'azione sulla costa anatolica o siriana (che avrebbe richiesto risorse superiori a quelle disponibili), la scelta cadde su una serie di azioni nell'Egeo meridionale

Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca relativo all'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea

Trattato tra il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato del Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica di Bulgaria e la Romania, relativo all'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea

Trattato tra il Regno del Belgio, la Repubblica di Bulgaria, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, l'Irlanda, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, il Granducato di Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la portoghese Ceca, la Romania, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica di Croazia relativo all'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea

Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato del Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica portoghese, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e il Regno di Norvegia, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Finlandia ed il Regno di Svezia relativo all'adesione del Regno di Norvegia, della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all'Unione europea

Gli attentatori non erano a conoscenza della natura dei rapporti tra l'imperatore d'Austria e l'arciduca. Questi, infatti, era uno dei pochi uomini di potere che guardasse con una certa simpatia alla causa serba e si pensava che progettasse di sostituire il dualismo austro-ungarico con un trialismo di Austria, Ungheria e paesi slavi meridionali

L'Austria-Ungheria era ormai in preda a forti disordini interni, che si ripercossero sul fronte: i reparti imperiali iniziarono a dividersi su base etnica e nazionale, rifiutandosi di eseguire gli ordini degli alti comandi. Dopo aver ordinato un primo arretramento sul corso del fiume

. Si compone di nove scompartimenti di cui sette sono ornati di allegorie celesti. Il soffitto possiede anche gli stemmi di Anna d'Austria. I muri sono ornati di tappezzerie di Gobelins che illustrano la vita di Alessandro il Grande dai disegni di

e costringere quest'ultimo a deliberare sia la costituzione che l'entrata in guerra contro l'Austria. Il ruolo di Carlo Alberto sarebbe stato, formalmente, quello di mediatore fra i congiurati e il sovrano

: Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Corea del Sud, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Nuova Zelanda, Norvegia, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria.

delle opere del Vallo Alpino al confine con l'Austria, si decise di realizzare una nuova serie di opere di fanteria a protezione del nuovo confine con la Jugoslavia, utilizzando criteri costruttivi sostanzialmente diversi dai precedenti.

Non sorprende quindi che a causa dell'Austria, l'Italia fosse tenuta in disparte dal consesso delle potenze europee in varie occasioni, come quella dell'incontro fra i sovrani di Germania, Russia e Austria e dei loro ministri avvenuto a

assunse una forma razionalizzatrice che prese il nome di Stato di polizia. Nonostante l'immagine prettamente repressiva, con il termine Stato di polizia intendiamo un sistema che si pone come fine il perseguimento del benessere dei suoi sudditi. Nasce dalla teoria dello Stato di polizia, sviluppatasi nel XVIII secolo in Austria, Germania e Francia. Infatti negli scrittori del Settecento, il termine

Rotti i rapporti con Francia e Regno Unito, che fino a quel momento avevano visto in lui un argine contro l'espansionismo tedesco, Mussolini fu gradualmente attratto nell'orbita della Germania di Hitler, rinunciando a difendere l'indipendenza dell'Austria e partecipando al fianco dei tedeschi alla

, gli alleati furono in grado di difendere e anche di contrattaccare. Questo successo alleato fu dovuto in parte all'esaurimento dell'esercito tedesco, in parte all'aiuto fondamentale delle truppe statunitensi. I tedeschi vennero respinti oltre i loro confini. Intanto cadevano anche l'Austria-Ungheria e l'

riconobbe la successione di Maria Teresa nei possedimenti ereditari di Austria, Boemia e Ungheria e la posizione di Francesco Stefano quale imperatore, in cambio del riconoscimento della conquista prussiana della Slesia e della cessione del

, alleato dell'Austria contro la Francia, una volta aveva ricevuto La Fayette, ma adesso lo vedeva come un fomentatore pericoloso di ribellioni, che doveva essere imprigionato in modo da impedirgli di rovesciare altre monarchie.

: ingresso e transito vietati ai viaggiatori provenienti da o che abbiano visitato Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Iran, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna o Svezia a partire dal primo marzo.

: ingresso e transito vietati ai viaggiatori provenienti da o che abbiano visitato Austria, Belgio, Cina, Danimarca, Francia, Germania, India, Iran, Italia, Giappone, Corea del Sud, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti o Regno Unito.

: ingresso e transito vietati ai viaggiatori provenienti da o che abbiano visitato Australia, Austria, Bahrein, Belgio, Canada, Cina, Taiwan, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong (RAS della Cina), Islanda, Italia, Iran, Giappone, Corea del Sud, Kuwait, Lussemburgo, Macao (RAS della Cina), Malesia, Paesi Bassi, Norvegia, Qatar, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Tailandia, Emirati Arabi Uniti o Stati Uniti.

Austria, Albania, Belgium, Bulgaria, Bosnia and Herzegovina, Hungary, Germany, Greece, Denmark, Ireland, Iceland, Spain, Italy, Latvia, Lithuania, Liechtenstein, Luxembourg, Malta, Moldova, Monaco, Norway, Poland, Portugal, Romania, North Macedonia, Serbia, Slovakia, Slovenia, Finland, France, Croatia, Montenegro, Czech Republic, Switzerland, Sweden, Estonia, China

Le diplomazie di Francia e d'Austria ebbero una gran fretta nel concludere il matrimonio, mentre Napoleone era a Parigi ad aspettare la sua giovanissima sposa austriaca. Il matrimonio venne officiato, per procura, nella

, costruita agli inizi del XVIII secolo dal duca Francesco Farnese sui resti della rocca di Colorno. Maria Luigia d'Austria ne fece una delle sue residenze preferite aggiungendo un ampio giardino all'inglese.

con la definitiva ratifica della successione di Maria Teresa quale regina d'Ungheria e Boemia ed arciduchessa d'Austria; tuttavia, non fu eletta, in quanto donna, imperatrice del Sacro Romano Impero: al suo posto fu incoronato Carlo Alberto di Wittelsbach, col nome di

, che fino a quel momento avevano fornito pochi soldati, unendosi persino alle truppe che andavano in Terrasanta. Si formarono gruppi di pellegrini soldati in primo luogo in Austria e Ungheria, i cui sovrani

Mentre il governo chiedeva all'Austria, che aveva annesso la Serbia, di discutere i compensi territoriali ai quali l'Italia aveva diritto in base al trattato d'alleanza, venne inviato in segretezza un corriere a Londra con il quale si faceva sapere alla

Gli accordi prevedevano infine che Alessandro e Napoleone avrebbero cercato di mediare con l'Impero Ottomano e la Gran Bretagna per ricercare una pace generale: in caso di fallimento, i due sovrani si sarebbero uniti in una alleanza continentale anti-britannica, chiudendo i porti alle navi inglesi e facendo aderire al blocco continentale, oltre alla Prussia, anche l'Austria, la Svezia, il

Le condizioni principali erano le seguenti: obbligo per gli eventuali quattro futuri alleati (Gran Bretagna, Francia, Russia e Italia) di non concludere pace separata; concentrazione di forze russe ai confini austriaci; cooperazione delle flotte alleate; in caso di vittoria: cessione dall'Austria all'Italia del Trentino e dell'

Treaty between the Kingdom of Belgium, the Kingdom of Denmark, the Federal Republic of Germany, the Hellenic Republic, the Kingdom of Spain, the French Republic, Ireland, the Italian Republic, the Grand Duchy of Luxembourg, the Kingdom of the Netherlands, the Republic of Austria, the Portuguese Republic, the Republic of Finland, the Kingdom of Sweden, the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland (Member States of the European Union) and the Czech Republic, the Republic of Estonia, the Republic of Cyprus, the Republic of Latvia, the Republic of Lithuania, the Republic of Hungary, the Republic of Malta, the Republic of Poland, the Republic of Slovenia, the Slovak Republic concerning the accession of the Czech Republic, the Republic of Estonia, the Republic of Cyprus, the Republic of Latvia, the Republic of Lithuania, the Republic of Hungary, the Republic of Malta, the Republic of Poland, the Republic of Slovenia and the Slovak Republic to the European Union (Deposited with the Government of the Italian Republic)

Cooperation agreement between the Kingdom of Belgium, the Federal Republic of Germany, the French Republic, the Grand Duchy of Luxembourg, the Kingdom of the Netherlands, the Italian Republic, the Kingdom of Spain, the Portuguese Republic, the Hellenic Republic, the Republic of Austria, the Kingdom of Denmark, the Republic of Finland, the Kingdom of Sweden, i.e. the Contracting Parties to the Schengen Agreement and to the Schengen Convention, and the Republic of Iceland and the Kingdom of Norway, on the gradual abolition of controls at their common borders

Curiosamente, i francesi erano tanto riluttanti a dichiarare guerra all'Austria-Ungheria quanto lo era la duplice monarchia a compiere un passo del genere nei riguardi della Francia, e allo stesso tempo era opinione del capo di stato maggiore

contro le posizioni nemiche nella regione, provocandone il collasso; a fine settembre la Bulgaria fu costretta a chiedere l'armistizio e le forze alleate iniziarono quindi la loro marcia verso l'Austria-Ungheria. Il comandante in capo delle forze alleate schierate nei Balcani, il francese

, una zona protetta dove poteva difendersi e tentare un'azione di attacco. Tale soluzione gli era stata probabilmente suggerita dai suoi consiglieri segreti ultra-realisti, presumibilmente su consiglio dell'Austria e di

Nei primi anni dell'impiego reale del calcestruzzo armato, la leadership nel suo sviluppo commerciale fu assunta, soprattutto in Germania e in Austria, dalla ditta Wayss e Freytag con il sistema Monier. Tale situazione rimase inalterata siano al

l'avessero spesso esortata ad acquistarsi le simpatie di Luigi XVI al fine di influenzare la sua politica estera in favore della Casa d'Austria. Pertanto Maria Antonietta si sentiva autorizzata dall'alto a pensare di essere superiore al re, un uomo che non amava e che l'aveva per anni umiliata come donna, respingendola sentimentalmente e fisicamente.

Al tavolo delle trattative i russi videro delusa la loro speranza di trovarsi, nello scontro con Gran Bretagna e Austria, le spalle coperte dai tedeschi. Bismarck aveva fatto in modo che San Pietroburgo uscisse dal Congresso con dei profitti, ma secondo i russi non fece abbastanza. Le conseguenze furono un raffreddamento dei rapporti, diffidenza, manovre di truppe e una violenta campagna di stampa contro la Germania.

Alla Grande Esposizione di Londra parteciparono anche ancuni stati italiani preunitari: Regno di Sardegna (Sardinia), Granducato di Toscana (Tuscany), Stato Pontificio (Rome) e il Lombardo-Veneto con l'Austria.

la Francia rivoluzionaria restava ancora in guerra contro l'Austria, la Gran Bretagna, Napoli e la Sardegna. Contro l'Austria furono organizzate due spedizioni, una a nord, comandata dai generali Moreau e Jourdan, e l'altra a sud, con al comando

fino a Primolano e al confine con l'Austria-Ungheria, con la tratta tra l'uscita dalla stazione di Primolano e quella di Tezze valsugana costruita dalle imperial regie ferrovie austro-ungariche. Primolano divenne stazione internazionale di confine

). Collegato con strutture politiche e di governo. In Austria gli interessi del gruppo erano diretti da Gotcha Antipov, detto Alfason, e da Koba Akhvlediani. In Italia il luogotenente dei fratelli Shushanashvili era Vatija Varlam Kukhianidze.

Anche il delfino era stato cresciuto nell'odio verso l'Austria e il suo precettore, il duca de La Vauguyon, alimentava e indirizzava questo disprezzo soprattutto verso le persone che circondavano Maria Antonietta: il ministro Choiseul, l'abate Vermond, la contessa de Noailles e l'ambasciatore austriaco

sarebbero tornati all'Austria e la Sicilia ai Savoia. Nel novembre seguente, Maria Teresa si rivolse ai sudditi del regno di Napoli con un proclama, redatto da esuli napoletani a Vienna, in cui prometteva (oltre all'espulsione degli ebrei introdotti da Carlo) perdoni e vari benefici, nella speranza d'una ribellione antiborbonica.

Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Cipro, Malta

Le legazioni di Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Austria-Ungheria, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Stati Uniti, Russia e Giappone si trovavano nel quartiere delle legazioni di Pechino a sud della

, il quale non poteva certo incoraggiare alcun'azione ostile nei confronti dell'ultima grande potenza cattolica, l'Austria-Ungheria, che sempre aveva offerto grandi servigi alla difesa ed alla diffusione della fede (per quegli anni basti pensare alla

rappresentavano la base indispensabile di ogni negoziato. Non occorreva, tuttavia, accettarle tutte: Trieste, in particolare, era non solo il primo porto dell'Austria-Ungheria, ma anche uno sbocco capitale per la

Trattato tra il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato del Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica di Bulgaria e la Romania relativo all'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea ( (

. A conclusione della seconda guerra balcanica, la tutela delle esigenze tedesche nei confronti degli slavi fu inizialmente perseguita non tanto dalla Germania in modo diretto, ma dall'alleata Austria-Ungheria. Fu a seguito di pressioni austriache che la Turchia concesse la creazione dell'

. La scelta dell'arciduchessa Sofia era caduta su Elena, dopo due falliti progetti con principesse prussiane e sassoni, dal momento che desiderava insediare accanto al figlio una tedesca, rafforzando il ruolo dell'Austria nell'area germanica.

) per la regia di Alessandra Gigante e la sceneggiatura di Fabrizio Andreoli. Con interviste con Daniela Casini (scrittrice e saggista) e Matteo Tuveri (scrittore, biografo dell'imperatrice Elisabetta d'Austria ed esperto di cultura mitteleuropea).

Elisabetta Amalia Eugenia, imperatrice d'Austria, regina apostolica d'Ungheria, regina di Boemia, regina di Lombardia e di Venezia, regina di Dalmazia, Croazia, Schiavonia, Galizia, Lodomeria e Illiria, regina di Gerusalemme, ecc.; arciduchessa d'Austria; granduchessa di Toscana e Cracovia, duchessa di Lorena, di Salisburgo, di Stiria, Carinzia, Carniola e di Bucovina; gran principessa di Transilvania; margravia di Moravia; duchessa dell'Alta e Bassa Slesia, di Modena, Parma, Piacenza e Guastalla, d'Auschwitz e Zator, di Teschen, di Friuli, di Ragusa e Zara; contessa principesca d'Asburgo, del Tirolo, di Kyburg, di Gorizia e Gradisca; principessa di Trento e Bressanone; margravia d'Alta e Bassa Lusazia e in Istria; contessa di Hohenembs, Feldkirch, Bregenz, Sonnenberg ecc.; signora di Trieste, di Cattaro e della Marca dei Vendi

Vignetta francese che ironizza sulla cattiva salute della Triplice alleanza: Austria e Germania soccorrono l'Italia mentre la Gran Bretagna le controlla il polso. Russia e Francia assistono in disparte.

: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Italia, Slovenia, Austria, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania, Macedonia del Nord, Romania, Bulgaria, Bielorussia, Ucraina, Moldova.

, l'ex ducato venne partizionato in base alle sue componenti etniche, con due terzi dei suoi territori (chiamati Stiria Superiore), tra cui la capitale ducale Graz, rimasti allo Stato Federale d'Austria, e il terzo meridionale della

, Odoacre invase le province occidentali bizantine. L'imperatore d'Oriente rispose incitando i Rugi, stanziati in un'area corrispondente alla moderna Austria, ad invadere la penisola italiana. Nell'inverno

Nel XVIII secolo la situazione condusse ad una specie di quintetto tra le potenze, con le cinque maggiori di esse (Francia, Gran Bretagna, Austria, Prussia e Russia) che cambiarono molte volte le loro alleanze, per prevenire che una sola nazione o alleanza conquistasse l'egemonia. Nel XIX secolo, dopo il periodo napoleonico ed il

Per Leopoldo I, ad ogni modo, il controllo della Spagna sul suo impero coloniale era meno importante del controllo dell'Italia, e in particolare di Milano che riteneva essenziale per assicurare il fianco sud-occidentale dell'Austria. Anche se Leopoldo I avrebbe finito per accettare questa partizione, certo non era d'accordo nell'intento delle altre potenze di voler estromettere gli austriaci dall'Italia e pertanto l'imperatore personalmente si oppose a questo trattato.

La presenza francese in Italia costituiva una continua minaccia alla sicurezza dell'Austria. Anche se le recenti vittorie di Leopoldo I sui turchi ottomani avevano assicurato per il momento la frontiera orientale dei suoi domini, egli si sentiva diplomaticamente scavalcato.

Prendendo il ducato di Milano e assicurandosi i domini spagnoli in Italia, gli Asburgo d'Austria avevano soddisfatto il loro primario obbiettivo di guerra. Ad ogni modo, la campagna napoletana era stata sospesa per l'opposizione delle potenze marittime, che intendevano dirottare quelle forze per un attacco diretto alla Francia meridionale. Per compiacere i suoi alleati, Eugenio e il duca di Savoia si accordarono per

La popolazione italiana aveva timore dell'Austria asburgica, in quanto temeva l'aumento dell'influenza austriaca in Italia: dopo diciannove anni di occupazione francese, gli austriaci si stavano, infatti, reinsediando in

attraverso il nord dell'Albania spinsero l'Austria-Ungheria a invadere la nazione e, di converso, l'Italia a dispiegare un suo corpo di spedizione per mantenere il possesso dello strategico porto di

, ha avuto uno stato doganale particolare, infatti pur appartenendo all'Austria faceva parte della zona doganale tedesca: questo influenza i prezzi di benzina, tabacchi e bevande alcoliche, legati ai prezzi tedeschi; inoltre fino al

Divisioni sotto il nome Mylan sono presenti in Repubblica d'Irlanda, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e il Regno Unito.

e, sotto la guida di Schwarzenberg, fu in grado di arginare lo schema prussiano di creazione di una nuova Confederazione tedesca sotto la guida della Prussia stessa, dalla quale l'Austria sarebbe stata esclusa. Dopo la prematura morte di Schwarzenberg, avvenuta nel

, Rosalia Buschin, figlia di un guardiacaccia originario dell'Austria Inferiore; per guadagnarsi da vivere, Johann Michael lavorava come servitore presso il Feldmaresciallo Conte Franz Von Roggendorff, che aveva combattuto nella

Per attaccare la Francia sul continente gli anglo-russi necessitavano di alleati in Germania, ma gli stati tedeschi meridionali, ostili all'Austria che esercitava pressioni per il ripristino della sua influenza nel Reichstag, si avvicinarono invece alla Francia che le proteggeva contro le minacce austriache. La

venne firmato a Berlino il trattato di alleanza. L'accordo prevedeva sostanzialmente che, se la Prussia avesse attaccato l'Austria, altrettanto avrebbe fatto l'Italia e che non si sarebbe potuto rifiutare l'armistizio se l'Austria avesse offerto il

La recente iniziativa dell'Austria ad armare e la ripulsa che oppose alle pacifiche proposte di tre grandi Potenze, mentre fecero palese al mondo quanto fossero ostili i suoi disegni, commossero l'Italia da un capo all'altro.

Il viaggio narrato nel libro segue quasi sempre il corso del fiume attraverso Germania, Austria, Ungheria, Cecoslovacchia, Romania e Bulgaria, ricordando molte volte gli eventi del passato: la storia della Cattedrale di Ulm, la vita a Timisoara sotto Ceausescu e la morte di

per i Savoia, a Treviso per l'Austria e a Trieste, che rimane indipendente. Deve inoltre rinunciare a soccorrere Cipro ancora in guerra. Genovesi e Veneziani si impegnano a non navigare per due anni a Tana e a ricomporre le dispute tra Giovanni Paleologo e Andronico. I Carraresi sono costretti a rientrare nei loro confini, ma continuano a tenere l'assedio a Treviso.

per motivi finanziari. Al crollo dell'Impero austro-ungarico, lo Stato venne formalmente sciolto da ogni obbligo verso l'Austria (dal momento che lo stesso Principe del Liechtenstein era visto formalmente come feudatario dell'Imperatore d'Austria, anche se il Sacro Romano Impero aveva cessato di esistere nel

Era riuscito a far decadere la candidatura Augustenburg, ponendo condizioni draconiane per il mantenimento dei ducati (nel far questo scontrandosi con l'Austria) e infine aveva messo con le spalle al muro gli asburgici: costoro, impegnati in una occupazione

, combattuta tra le truppe alleate formate da una coalizione antifrancese voluta dal Pontefice Alessandro VI, Massimiliano d'Austria Re dei Romani, Fernando d'Aragona, Enrico VII d'Inghilterra, Firenze, Milano, Venezia, guidate da

) per la regia di Alessandra Gigante e la sceneggiatura di Fabrizio Andreoli. Con interviste con Daniela Casini (scrittrice e saggista) e Matteo Tuveri (scrittore, biografo dell'imperatrice Elisabetta d'Austria ed esperto di cultura mitteleuropea).




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05 Marzo 2021

14:39:19